Il congresso di Legacoop Lazio, che si era aperto ieri a Roma, non si é concluso e ha deliberato, su proposta del presidente uscente Stefano Venditti, la costituzione di un comitato guidato dal presidente nazionale Mauro Lusetti con Marco Lami, Letizia Casuccio, Claudio Alibrandi e lo stesso Venditti.
Il comitato del Presidente ha il compito di garantire la continuitá di gestione e una fase di ascolto nei confronti dei soci in questa fase particolarmente delicata della vita dell’associazione; presentare al congresso un piano di sostenibilitá economica; dare mandato ai legali di valutare la possibilitá di costituirsi parte civile nel procedimento in atto in seguito alla inchiesta della Procura di Roma su “Mafia Capitale”.
Il comitato dovrá riconvocare il Congresso di Legacoop Lazio entro tre mesi.
“Il dolore e la rabbia più grande – ha detto Lusetti concludendo l’assemblea – è prima di tutto per le nostre socie e i nostri soci che lavorano in silenzio, con abnegazione, con umili stipendi e che ora si vedono accomunati in una immagine che non li riguarda assolutamente. Ma ho visto nei volti dei cooperatori la voglia e la forza di reagire. Noi abbiamo la schiena dritta e le malefatte di qualcuno non possono in alcun modo inficiare il lavoro e l’abnegazione di tanti. E con la schiena dritta noi andremo in questa fase di ascolto e di rilancio dei nostri valori e del nostro movimento”.
E alla fine Lusetti ha invitato “a non usare il movimento cooperativo per speculazioni e battaglie politiche che non ci riguardano”.