Pubblichiamo, di seguito, una nota diffusa dal Consorzio Nazionale Servizi in merito al servizio delle “Iene”:
“Il Consorzio Nazionale Servizi ritiene doveroso evidenziare che alcune notizie diffuse nel servizio andato in onda in data 26-02-2017 devono ritenersi infondate, oltre che lesive dell’immagine del Consorzio, per le ragioni che di seguito si espongono.
Requisiti morali:
Il CNS è nel pieno possesso dei requisitimorali, cioè i requisiti previsti dall’art. 80 D.L.gs.50/2016 per la partecipazione agli appalti pubblici e non incide su tale possesso il provvedimento sanzionatorio assunto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, né la sentenza cui si è fatto riferimento nel servizio, riguardando questi provvedimenti fatti risalenti nel tempo, rispetto ai quali sono state adottate tutte le misure del caso.
Innanzitutto, sulla base delle Linee guida dell’l’Autorità Nazionale Anticorruzione, pubblicate sulla G.U. n. 2/2017, volte a precisare “quali mezzi di prova considerare adeguati per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui al comma 5, lett. c), ovvero quali carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto siano significative ai fini del medesimo comma 5, lett. c)” (reperibile sul sito www.anticorruzione.it), non sono rilevanti i provvedimenti antitrust in relazione ai qualisiano esperibili o siano esperiti ulteriori rimedi giurisdizionali. E tale condizione ricorre nel caso di specie.
In ogni caso, il CNS ha già da tempo adottato tutte le misure di prevenzione e di c.d. self cleaning previste dal provvedimento dell’ANAC anzidetto affinché l’operatore economico, nonostante l’esistenza di un precedente antitrust, sia ammesso alla gara dimostrando all’Amministrazione “la sua integrità e affidabilità nell’esecuzione del contratto oggetto di affidamento”, come rilevato anche dai Giudici amministrativi che di recente hanno avuto modo di pronunciarsisul punto. Il Consorzio ha, infatti, da tempo provveduto al cambiamento degli organi di governo, alla revisione degli atti di regolamentazione interna, all’adozione di un programma di compliance antitrust in linea con le migliori pratiche europee e nazionali, assumendo ogni utile iniziativa organizzativa e gestionale idonea a prevenire illeciti della specie di quello contestato nel provvedimento sanzionatorio dell’AGCM.
Le attività di competenza del CNS:
Si precisa che il CNS fornisce esclusivamente le Soluzioni Abitative in Emergenza, mentre tutti gli altri lavori di urbanizzazione, acqua, corrente elettrica, gas, etc. non sono di competenza del Consorzio. Nè sono riferibili al CNS i tempi di esecuzione delle suddette ulteriori lavorazioni.
Costo:
Nel servizio viene, inoltre, riportata la cifra presunta di 1 miliardo e 200 milioni di euro per un totale di presunte 18.000 casette su tutto il territorio nazionale. Anche tali considerazioni non sono esatte. Infatti, il Consorzio Nazionale Servizi è uno dei tre Fornitori che ha sottoscritto l’Accordo Quadro per la durata di 6 anni. Il CNS, in particolare, si è aggiudicato i Lotti nn. 1 (Nord Italia) e 2 (Centro Italia) e potrebbe realizzare solo in caso di eventi calamitosi fino ad un massimo di circa 4.200 per lotto 1 (non interessato dal recente sisma) e di circa 2.900 SAE per il lotto 2: il valore complessivo – stimabile, in eccesso, in 460 milioni solo laddove gli ordinativi dovessero raggiungere i numeri massimi indicati per entrambi i lotti – è dunque molto inferiore alla cifra riportata impropriamente. Ad oggi gli ordinativi riguardano 831 SAE.
Ma non è tutto. Le condizioni di pagamento previste nell’Accordo Quadro impongono di fatto al Fornitore di anticipare consistenti somme di denaro,maturando il diritto al corrispettivo della prima rata solo successivamente alla consegna “chiavi in mano” di almeno il 50% delle SAE, con diritto al pagamento del corrispettivo fino a 60 giorni dalla ricezione della fattura.
Le 18 casette di Norcia:
Dal momento in cui vengono consegnate le opere di urbanizzazione, complete di fondazioni, il Consorzio Nazionale Servizi, come da contratto, deve necessariamente consegnare i moduli abitativi entro 60 giorni. Le casette di San Pellegrino di Norcia sono state consegnate nel pieno rispetto della suddetta tempistica.
Il ruolo di Cosp Tecno Service CNS esegue le prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro per mezzo di una serie di imprese consorziate designate per l’esecuzione. Cosp Tecno Service svolge talune attività di logistica e fornitura in favore di due delle suddette consorziate esecutrici nel rispetto delle previsioni del Codice dei contratti pubblici. Cosp Tecno Service ha, inoltre, messo a disposizione di CNS un’area del proprio stabilimento per la realizzazione di un prototipo ad inizio attività. La Società è in possesso del rating di legalità.”