L’ASPARAGO VERDE DI CANINO, FIORE ALL’OCCHIELLO DELLA COOPERATIVA C.O.P.A.

L’asparago verde di Canino è conosciuto in tutto il mondo per la sua ottima qualità e precoce presenza sul mercato, poiché già a fine gennaio è possibile procedere con le prime raccolte. Dal gambo sodo e polposo e dalle foglie piccole e compatte, viene raccolto a mano dai soci produttori della Cooperativa C.O.P.A., scegliendo i turioni più gustosi.
Fiore all’occhiello della produzione agricola della Cooperativa, l’asparago verde di Canino è arrivato anche al Fruit Logistica 2018 di Berlino, nello stand della Regione Lazio-ARSIAL.
L’asparago di C.O.P.A. si riconosce per l’intensa colorazione verde brillante su tutto il gambo, che si presenta sodo e ben eretto con la parte apicale compatta e sostanziosa. L’estremità inferiore del turione è quasi interamente verde e tenera e, a differenza di quanto avviene in altre zone di produzione, questo permette di gustare interamente l’asparago.
Il territorio di Canino è infatti particolarmente indicato per la produzione di asparagi e, già sul finire degli anni ’70, è stato uno dei centri di riferimento per questa coltura. La presenza di falde sotterranee di acque geotermiche, con una temperatura di 35-40°, ha permesso di sviluppare la particolare tecnica di forzatura della produzione dell’asparago verde, che caratterizza la produzione della Società Agricola C.O.P.A.
La produzione complessiva annuale si attesta intorno alle 1500 tonnellate di asparagi, su un territorio complessivo destinato a questa coltura di circa 250 ettari. Aprile è il mese di maggior produzione, dove si producono fino a 35 tonnellate al giorno.
Giunto in Cooperativa dai campi, l’asparago viene inserito nelle nuove linee calibratrici che provvedono in un unico fluido passaggio a tagliare, lavare e calibrare il prodotto. Divisi in base al colore, alla lunghezza, al diametro del turione ed alla forma, gli asparagi vengono quindi raggruppati in mazzi su cui viene apposto pergamino identificativo e decorativo con il logo della Cooperativa.