BILANCIO SOCIALE COOPFOND: DUE GIOVANI COOPERATIVE LAZIALI “AL FEMMINILE” CRESCONO INSIEME AGLI INTERVENTI DEL FONDO

E’ stato il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico di Roma, situato all’interno dei Fori Imperiali, ad ospitare martedì 25 giugno l’ormai consueto appuntamento con il Bilancio Sociale di Coopfond. Come raccontato nel corso dell’iniziativa dal Presidente del Nobile Collegio, Giuseppe Perroni, la scelta è caduta su una location unica e dalla suggestiva bellezza, non solo per l’affaccio privilegiato su una delle migliori vedute di Roma.
Il Nobile Collegio ha infatti la sua sede all’interno della chiesa di San Lorenzo in Miranda, del VII o VIII secolo d.C., a sua volta eretta sulle rovine dell’antico tempio di Antonino e Faustina, dedicato in epoca romana all’imperatore Antonino Pio e alla moglie Faustina maggiore. A completare l’immenso patrimonio storico, la biblioteca e la collezione museale di vasi, mortai e utensili farmaceutici ospitate nei sotterranei del complesso.
A proporre l’insolita sede per la presentazione del Bilancio Sociale di Coopfond è stata la Cooperativa romana Ecoplanner, che ha curato l’organizzazione dell’intero evento.
Ecoplanner è un’agenzia creativa di consulenza e progettazione di eventi e format ecosostenibili per enti, privati e aziende, gestita da una compagine sociale interamente composta da giovani donne. Nata grazie ad uno dei primi bandi Coopstartup, finanziati da Coopfond nell’ambito delle attività di promozione attiva, la Cooperativa vanta ormai alcuni anni di operatività e un portafoglio clienti eterogeneo e in continua crescita.
Le professioniste di Ecoplanner non sono state però le uniche protagoniste, seppur da dietro le quinte, della giornata organizzata dal Fondo Mutualistico di Legacoop: anche il Bilancio Sociale di Coopfond, infatti, è stato realizzato grazie al supporto di una giovane Cooperativa laziale tutta “al femminile”.
Per il secondo anno consecutivo è stata la Cooperativa Eticae-Stewardship in Action a redigere l’importante documento di rendicontazione, presentato nel corso dell’iniziativa dalla Presidente Annalisa Casino, che racconta i risultati economici di Coopfond in termini di raggiungimento degli obiettivi di accountability, di rafforzamento dei valori e di attuazione della mission.
La scelta di valorizzare e di dare fiducia alle due giovani Cooperative laziali è da ricondursi alla volontà di Coopfond di contribuire allo sviluppo e autorealizzazione delle giovani realtà cooperative, con il fine di coinvolgerle in percorsi di crescita attivi e capaci di potenziarne le professionalità e la rete. E’ stato lo stesso Direttore di Coopfond, Aldo Soldi, a sottolineare in apertura la precisa volontà del Fondo di dare spazio ai giovani, valorizzandone le competenze e accompagnandone i percorsi di crescita all’interno del movimento cooperativo.
Nel corso del 2018 Coopfond ha deliberato 106 interventi a favore delle Cooperative aderenti e per le attività di promozione attiva, per un totale di 32,34 milioni di euro. Sono state invece 11 le nuove Cooperative costituite attraverso l’intervento del Fondo, di cui 2 startup, 8 WBO e 1 Cooperativa nata per fusione societaria. In totale, le nuove Cooperative hanno dato occupazione a 590 persone. Gli interventi a fondo perduto hanno veicolato invece 2,26 milioni, con 50 progetti complessivi di cui 30 per innovazione, ricerca e formazione e 7 per la legalità e il recupero dei beni confiscati alle mafie.
Complessivamente, i risultati dell’esercizio 2017-2018 si caratterizzano per una crescente attenzione al patrimonio, un continuo contenimento dei costi di struttura e la realizzazione di importanti utili di gestione.
Alla presentazione del Bilancio Sociale di Coopfond è seguita la tavola rotonda “Risorse finanziarie a sostegno della cooperazione”, a cui hanno preso parte Marcello Messori (docente Università Luiss), Camillo De Berardinis (Amministratore Delegato CFI), Sergio Gatti (Direttore Generale Federcasse), Andrea Nuzzi (Direttore imprese e istituzioni finanziarie Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Alessandro Messina (Direttore Generale Banca Etica), Davide Vellani (Responsabile Direzione imprese e corporate finance BPER) e Giulio Pascazio (Direttore group social impact banking Unicredit).
I lavori sono stati coordinati dal giornalista Alessandro Cicognani e conclusi dal Presidente di Legacoop e Coopfond, Mauro Lusetti.