Si è conclusa il 16 febbraio la mostra di respiro internazionale “Humor biodegradabile”, ospitata presso l’Ipercoop Unicoop Tirreno del Centro Commerciale Euroma2.
100 autori di 38 Paesi hanno messo a confronto diverse culture, idee, fantasie e invenzioni grafiche sul tema dell’inquinamento dei mari. Disegni con un sano e pungente humor che sono riusciti a coinvolgere il pubblico, contribuendo alla formazione di un pensiero critico e analitico sull’eco-sostenibilità del pianeta.
A rappresentare l’Italia, alcune delle matite più famose come Altan, Sergio Staino, Bruno Bozzetto e tanti altri, che hanno sintetizzato con le loro immagini un problema tanto vasto e urgente come quello dell’inquinamento da plastica.
Secondo una disposizione dell’Unione Europea, entro il 2029 i cittadini europei dovranno contribuire attivamente al riciclo del 90% della plastica prodotta nel continente. Si tratta di una direttiva chiara e senza più possibilità di marcia indietro per permettere all’Europa – nel giro di breve tempo – di diventare Plastic Free. L’inquinamento è il tema del 16° Festival Internazionale di Humor Grafico, che mette in evidenza come la plastica in mare sia uno dei principali responsabili del danno ecologico e di tutti i gravi problemi che ne conseguono.
La mostra è stata organizzata dal Festival Internazionale di Humor Grafico Itinerante (www.festivalhumorgrafico.eu) e rappresenta un concreto messaggio solidale, reso possibile grazie all’opera degli artisti che hanno aderito all’appello in modo unico e straordinario.
