Si è tenuta il 14 ottobre 2020 l’Assemblea territoriale di Legacoop Produzione e Servizi Lazio, nell’ambito del calendario degli appuntamenti regionali propedeutici alla 1° Assemblea di Mandato di Legacoop Produzione e Servizi Nazionale.
L’Assemblea, inizialmente programmata per il 5 marzo 2020, era stata rinviata a seguito del diffondersi della pandemia da Covid-19 e al relativo lockdown imposto a livello nazionale. Proprio per minimizzare i rischi di contagio e rispettare la normativa sul distanziamento sociale, l’Assemblea si è tenuta in modalità webinar sulla piattaforma Zoom di Legacoop Lazio.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente di Legacoop Lazio, Placido Putzolu, che ha presentato un quadro della situazione degli ultimi mesi, soffermandosi sulle difficoltà straordinarie affrontate dalle Cooperative e sul supporto fornito da Legacoop Lazio nel difficile periodo appena trascorso: “Trovarci oggi a fare il punto della situazione sul settore e tracciare le basi per il lavoro degli anni a venire è impresa quanto mai ardua: ciò che avevamo di fronte a marzo 2020 non rappresenta più il nostro presente e, con assoluta certezza, non rappresenterà più il nostro futuro.”
Per il Direttore di Legacoop Produzione e Servizi Nazionale, Fabrizio Bolzoni, è importante interrogarsi fin da subito su quale sarà la “nuova normalità”, se sarà davvero possibile tornare al periodo pre lockdown o se sarà necessario avviare profondi cambiamenti di natura strutturale. Indubbiamente la pandemia ha già cambiato la concezione complessiva del mondo del lavoro, con l’80% delle imprese che ha sperimentato per la prima volta strumenti come lo smartworking.
Intervenuto nel corso dell’Assemblea anche l’Assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri, che ha voluto “lanciare una sfida per il futuro, al di là delle nubi grigie che abbiamo di fronte” alla Cooperazione laziale, sul tema del lavoro e di un modello di impresa socialmente ed economicamente sostenibile. L’Assessore ha anche ribadito l’importanza della concertazione come strumento privilegiato per mettere in campo politiche efficaci, nel rispetto reciproco tra gli interlocutori.
Difficoltà presenti e necessità di costruire un nuovo futuro anche negli interventi dei Responsabili di settore di Legacoop Produzione e Servizi Nazionale: Andrea Laguardia, Responsabile settori Ristorazione, Pulizie, Servizi Integrati, FM e Igiene Ambientale, Daniele Conti, Responsabile settori Logistica e Trasporti, e Francesca Montalti, Responsabile settore Industriale.
Una situazione estremamente variegata quella delle Cooperative di Legacoop Produzione e Servizi, in un settore già di per sé articolato in differenti comparti, Consorzi e Cooperative di piccole, medie e grandi dimensioni. Una crisi asimmetrica che ha visto aggiungersi, alle sistemiche difficoltà legate al dumping salariale e ai ritardi di pagamenti, importanti cali del fatturato, oscillazioni della domanda e costi lievitati per la sicurezza a causa dell’acquisto di ingenti quantità di DPI.
Per quanto riguarda il territorio laziale, a preoccupare è soprattutto la situazione dell’area di Civitavecchia, su cui aleggia la possibilità che venga dichiarata un’area di crisi complessa.
A concludere i lavori assembleari, dopo l’approvazione del Documento Programmatico Nazionale e la nomina dei Delegati del Lazio, è stata Annalisa Casino, nella duplice veste di Presidente della Cooperativa Eticae – Stewardship in Action e della Commissione Pari Opportunità di Legacoop Nazionale, che ha ricordato gli importanti temi del “lavoro dignitoso”, della sostenibilità d’impresa e del gender pay gap.