La Regione Lazio ha dato il via al bando POR FESR per il sostegno alla produzione di opere audiovisive internazionali. La dotazione dell’Avviso è di 5 milioni di euro, la metà (2,5 milioni) è riservata alle Opere Audiovisive di Interesse Regionale.
Il bando si pone come obiettivi di:
- rafforzare e migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri;
- dare una maggiore visibilità internazionale delle destinazioni turistiche del Lazio, in particolare dei luoghi di pregio artistico e culturale oggi più marginali rispetto a una domanda concentrata prevalentemente su Roma e, quindi, rafforzare e migliorare la competitività del settore turistico.
Destinatari dell’Avviso sono le PMI e i Coproduttori Indipendenti ovvero i Produttori Indipendenti come definiti dalla Legge Cinema, operanti, tra l’altro, prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11) e titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera, almeno per l’Italia. Per gli ulteriori prerequisiti consultare l’Avviso pubblico.
L’intervento sostiene la realizzazione di Opere Audiovisive internazionali, intendendo per tali:
- Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del DPCM. 11 luglio 2017 e che, quindi, abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione compatibile con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
- Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale o Opere Audiovisive di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del DPCM 11 luglio 2017 e che, quindi, abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione;
- Opere Audiovisive diverse da quelle Cinematografiche a cui è ̀riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che, quindi, abbiano sia la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione pari almeno al 20%.
Sono ammissibili le Coproduzioni realizzate sulla base di un Contratto di Coproduzione. Al momento della presentazione della domanda, deve essere presentata almeno una Lettera di Intenti sottoscritta dal o dai Richiedenti e da almeno un Coproduttore Estero, che dimostri una Copertura Finanziaria pari almeno al 40% del Costo Complessivo di Produzione.
Tutte le Opere devono essere comunque essere classificate come “prodotto culturale”, avendo ottenuto nell’ambito delle procedure di competenza del MIBACT l’eleggibilità culturale, quantomeno in via provvisoria al momento della Finalizzazione del Formulario su GeCoWEB.
I costi ammissibili sono quelli sostenuti dal o dai Beneficiari per la realizzazione della Opera Audiovisiva e somma delle:
- Spese Ammissibili Dirette Territoriali;
- Spese Ammissibili Dirette Extraterritoriali;
- Spese Ammissibili di Procedura (premio di fidejussione per l’anticipo e costo del Revisore Legale per la certificazione, con perizia giurata del rendiconto);
- Costi Indiretti Forfettari calcolati nella misura del 15% dei costi per il personale compresi nelle Spese Dirette Ammissibili.
L’importo massimo dell’Aiuto concedibile, per ogni singola Opera Audiovisiva, non può superare il 35% dei Costi Ammessi e l’importo di 640.000 Euro in valore assoluto, così determinato:
- un importo pari al 15% dei Costi Ammessi, incrementato al 20% nel caso sia la Quota Italiana che la Quota Estera siano entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo pari a 380.000 Euro in valore assoluto;
- un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Interesse Regionale, con un massimo pari a 80.000,00 Euro in valore assoluto;
- un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Particolare Interesse Regionale, incrementato al 10% nel caso sia la Quota Italiana che la Quota Estera siano entrambe pari o superiori al 20%, con massimo pari a 180.000,00 Euro in valore assoluto.
L’ammontare dell’Aiuto concesso è rideterminato in sede di erogazione a Saldo, nel rispetto dei limiti di cumulo stabilite dall’articolo 54 del RGE con riferimento al rapporto fra la somma degli Aiuti Italiani e la Quota di Compartecipazione Italina al Costo Complessivo di Produzione della singola Opera Audiovisiva.
La procedura di selezione è a sportello, ovvero sono finanziate le Opere ammissibili valutate idonee dalla Commissione Tecnica di Valutazione in ordine di presentazione della domanda (PEC), fino a esaurimento della dotazione e tenuto conto della riserva per le Opere di Interesse Regionale. Sono idonee le Opere che raggiungono un punteggio minimo attribuito dalla Commissione tecnica di valutazione, sulla base dei criteri stabiliti dal bando.
Le richieste possono essere presentate esclusivamente previa compilazione dell’apposito Formulario, presente nella piattaforma GeCoWEB, e caricando sul sistema la documentazione prevista. Dopo la finalizzazione del Formulario, il Richiedente deve scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente la Domanda con le Dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti e il Formulario.
Il file generato dal sistema GeCoWEB deve essere sottoscritto con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentante del Richiedente e inviato via PEC all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it, a partire dalle ore 12 del 15 gennaio 2020 e, salvo chiusura anticipata dello sportello, fino alle ore 18 del 13 febbraio 2020, insieme con le altre eventuali Dichiarazioni, anch’esse sottoscritte con Firma Digitale.
Il Formulario GeCoWEB è disponibile online a partire dalle ore 12 dell’11 dicembre 2019 e fino alle ore 12 del 13 febbraio 2020, salvo chiusura anticipata dello sportello, che avviene al superamento di 10 milioni di contributi richiesti.
Per maggiori informazioni: http://www.lazioeuropa.it/bandi/por_fesr_lazio_cine_international_primo_bando_2020-626/