“Con questo addendum al Verbale d’Intesa dell’8 maggio 2020, relativo all’erogazione del servizio OEPA presso le scuole romane durante la pandemia, Roma Capitale ha lanciato un forte segnale non solo alle famiglie degli alunni disabili o con BES, agli operatori impegnati sui servizi e alle imprese appaltatrici, ma ai cittadini tutti. Quando dalla tempestività dell’intervento pubblico dipende la vita di molte persone, bisogna agire con la massima priorità e disponibilità al confronto.”
Così i Responsabili di AGCI Solidarietà Lazio, Confcooperative Federsolidarietà Lazio e Legacoopsociali Lazio hanno commentato la conclusione del lavoro di concertazione, portato avanti insieme alle Sigle Sindacali, che ha dato origine all’addendum al Verbale d’Intesa per l’approvazione di misure urgenti relative al servizio OEPA di Roma Capitale.
La neoeletta Assessora Claudia Pratelli e il suo Assessorato, di concerto con la Presidente della Commissione Scuola Carla Consuelo Fermariello, hanno predisposto una serie di misure che, oltre a confermare quanto già previsto dal Verbale d’Intesa di maggio 2020, permetteranno di rimodulare maggiormente le ore di servizio sulla base degli specifici e mutevoli bisogni degli alunni e dell’eventuale sospensione dell’attività didattica in presenza.
Nell’addendum, particolare attenzione è stata riservata alle dotazioni DPI per gli operatori e al tema dell’educativa domiciliare, con lo scopo di non creare ulteriori veicoli di contagio pur garantendo il più possibile un’attività in presenza per gli alunni con disabilità o bisogni educativi speciali.
Via libera anche ad una più rapida ed efficace gestione delle sostituzioni del personale OEPA, al fine di consentire agli alunni il pieno godimento delle ore di servizio assegnate. A tal proposito, uno specifico punto dell’addendum è dedicato proprio alla gestione delle ore assegnate e non godute nel corso dell’anno scolastico, che non saranno in alcun modo decurtate ma potranno essere recuperate, da ultimo, anche nei periodi di chiusura delle scuole.
“La questione delle ore “perse” a causa della DAD o di eventuali periodi di quarantena è uno dei temi che più ci stava a cuore. Finalmente, ed in tempi anche piuttosto celeri, con la nuova Amministrazione abbiamo restituito ai bambini un loro diritto e regalato maggiore serenità ai tanti operatori OEPA presenti nelle scuole romane” – hanno concluso i Responsabili di AGCI Solidarietà Lazio, Confcooperative Federsolidarietà Lazio e Legacoopsociali Lazio.