VIA LIBERA DAL CDM: ANCHE LE COOPERATIVE POTRANNO ISCRIVERSI AL REGISTRO DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE

Approvato dal Consiglio dei Ministri, come esame preliminare, lo Schema di Decreto Legislativo proposto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, “correttivo” al lavoro sportivo contenente misure di semplificazione e di contenimento degli oneri (contributivi e fiscali), per le prestazioni professionali, al fine di rendere l’impatto della riforma del 2021 più sostenibile per associazioni e società dilettantistiche.
Di seguito le novità:
– Possono iscriversi al Registro delle attività sportive dilettantistiche anche le Cooperative e gli Enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), laddove esercenti come attività di interesse generale l’organizzazione e la gestione di attività sportive dilettantistiche
– Ampliata la facoltà di auto-destinazione degli utili per società e associazioni dilettantistiche
– Si amplia la nozione di lavoratore sportivo, al fine di includere anche nuove figure, necessarie e strumentali allo svolgimento delle attività sportive
– Precisati, nell’area del dilettantismo, i presupposti per l’instaurazione di rapporti lavoro sportivo autonomo, nella forma di collaborazione coordinata e continuativa
– Digitalizzazione degli adempimenti connessi alla costituzione dei rapporti di lavoro sportivo, attraverso il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche
– Definita la figura del volontario sportivo
– Consentita la sottoscrizione di contratti di apprendistato professionalizzante con giovani a partire dall’età di 15 anni
– Agevolazioni fiscali e contributive per i lavoratori sportivi, e per i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale, nell’area del dilettantismo
– Anticipata l’abolizione del vincolo sportivo, nell’area del dilettantismo