“La storia da film di una azienda chiusa per volere della capofila americana ma che poi i dipendenti romani in Italia hanno recuperato attraverso una operazione di workers buyout”. Inizia così la diretta dedicata alla cooperativa aderente a Legacoop Lazio “Fenix Pharma” dal TGR Buongiorno Regione del 27 ottobre.
“Con il loro intervento diretto, undici anni fa i lavoratori hanno recuperato l’azienda e salvato i posti di lavoro e le attività commerciali svolte qui- spiega l’inviato Filippo Pala-. Siamo nella zona di Vigna Murata a Roma. Questo è uno strumento cooperativo che si sta diffondendo sempre di più in Italia, come successo già in altri paesi. E’ una storia un po’ da film perché sembrava finita e invece l’azienda è risorta dalle sue ceneri”.
“Fenix Pharma nasce undici anni fa dall’esperienza di cinque ex manager di una multinazionale farmaceutica- ha spiegato Daniela Angher, presidente della cooperativa- . Avendo subito un licenziamento, questo piccolo gruppo ha pensato di ripartire con una sfida che rivalorizzasse la professionalità dei lavoratori e facesse rinascere quello che era andato perduto con il licenziamento”.
E’ nata così, da un workers buyout, la prima cooperativa nel settore farmaceutico, dominato per eccellenza da multinazionali.
“Possiamo dire dopo undici anni di aver superato molte sfide ma di poterci definire come storia di successo” ha aggiunto la presidente.
“Abbiamo cercato di ridare lavoro e assorbire altra forza lavoro, l’esperienza continua e ogni anno abbiamo nuovi soci. Cerchiamo di mantenere un profilo di una azienda che abbia prodotti di qualità” ha concluso.
“Il fine istituzionale di CFI è salvaguardare i posti di lavoro e generare nuova impresa a partire da imprese in crisi- ha aggiunto Andrea Rubetti, resp. finanziario di CFI -. Noi siamo sempre di più un braccio operativo del Ministero dello Sviluppo Economico. Lavoriamo con la legge Marcora e ora, dal punto di vista regionale, è stato dedicato un Fondo con il quale sono stati messi a disposizione circa 8 milioni di euro. Si tratta di uno strumento a disposizione dei lavoratori e dei wbo sin dalla fine del 2021”.