AXIA: “LA CRISI DELLA CARTA CI STA MASSACRANDO”

“La carta è aumentata del 95% e se un libro prima costava un euro adesso sta a due e ottanta” spiega Lucia Visca, presidente della cooperativa AXIA e di Edizioni All Around. “La crisi della carta ci sta massacrando- ammette-. Si sa, mal comune mezzo gaudio: sia grandi che piccoli la soffrono. Ormai, però, più stampi e più salgono i costi. Negli ultimi periodi sta aumentando anche la logistica. Persino le poste ormai ti mettono il supplemento carburante” dice. La abbiamo intervistata all’uscita dalla Fiera Più Libri, più liberi di Roma. “E’ l’unica in cui non ci sono i big e dove si possa percepire nettamente come l’editoria sia una realtà molto variegata e con proposte interessanti” commenta.

La storia della sua cooperativa è complicata perché è nata all’insegna di una doppia rinascita: la prima dopo un prepensionamento e la seconda dopo il fallimento di una casa editrice che distribuiva le guide turistiche di AXIA a marchio All around. “Nel 2008 vengo travolta come tanti altri giornalisti dai prepensionamenti e a 58 anni tutti fuori. Io ero redattore capo di una testata locale del gruppo L’Espresso. Ero privilegiata perché avevo il massimo dei contributi ma sono stata buttata fuori in età fertile” spiega Visca. Membro della Federazione nazionale stampa italiana, si occupava dei diritti violati delle donne, tema oggi caro ad AXIA, e più in generale di diritti sindacali. “Così, la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho saputo che sarei andata in pensione, consapevole di avere una agenda piena di contatti grazie ai miei 40 anni di lavoro, è stata creare una realtà imprenditoriale da mettere al servizio di colleghe e colleghi precari, che non riuscivano a stabilizzarsi e ai quali nessuno offriva lavori di consulenza” racconta. E così ha dato vita ad AXIA in forma cooperativa, scegliendo di lavorare pro bono, grazie alla pensione Inpgi, e favorendo i colleghi della sua impresa con le tante richieste di consulenze che riceveva nel mondo dell’editoria. “Ho fondato questa impresa con un collega che è ancora operativo, un mio coetaneo, giornalista pubblicista- spiega-. E’ una spalla fondamentale perché è un bravissimo editor e conosce i meccanismi distributivi. Gli altri sono diventati tutti professionisti e hanno un contratto regolare di lavoro dopo aver fatto il praticantato. Un altro collega era invece un esodato a sessanta anni senza pensione. C’era anche una donna che poi ha scelto però di lasciare”.

Tutto liscio fino al 2014. Per diversi anni la casa editrice ha infatti lavorato a delle guide turistiche per una nota casa editrice italiana, finché un fallimento non ha imposto un accordo che ha consentito alla cooperativa di commercializzare in autonomia le guide a marchio All around, delle quali già AXIA aveva i diritti. “Ci hanno dato tutte quelle in magazzino: erano copie e così siamo partiti” spiega la presidente. Oggi la All around Edizioni è una casa editrice che usufruisce dei migliori canali di distribuzione in tutta Italia. “Abbiamo Messaggerie e non solo: abbiamo tutto quello che ha Mondadori” racconta Visca. E anche se la crisi delle materie prime sta purtroppo colpendo duro, quest’anno la cooperativa chiuderà in pareggio. “Dal 14 al 21 siamo riusciti a chiudere in guadagno grazie a una serie di operazioni e alleanze che ci ha portato oggi a editare 50 libri l’anno e ad avere un catalogo di 200 libri” conclude.