REGIONE LAZIO, NUOVA LEGGE SULLA COOPERAZIONE SOCIALE E SI’ ALL’ADEGUAMENTO DELLE TARIFFE

LEGACOOP: “UNANIME RICONOSCIMENTO AL RUOLO DELLA COOPERAZIONE”

Importanti novità dalla Regione Lazio. Approvato all’unanimità l’aggiornamento della legge sulla cooperazione sociale, volta a valorizzare e integrare le attività delle cooperative sociali all’interno dei servizi pubblici. E non solo: con un Ordine del giorno, il Consiglio ha detto sì all’adeguamento delle tariffe in seguito all’aumento previsto dall’aggiornamento del CCNL delle cooperative sociali: una misura da tempo richiesta da Legacoop e che dimostra attenzione da parte della Regione alle istanze rappresentate dalla stessa e dalle cooperative sociali.

Con le “nuove norme in materia di cooperazione sociale”, la Regione Lazio intende rafforzare il sistema integrato dei servizi alla persona, migliorandone l’accessibilità e la qualità; promuovere l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate attraverso agevolazioni e incentivi; semplificare e digitalizzare la procedura di iscrizione all’Albo, aumentando i controlli. Inoltre, attraverso questo provvedimento la Regione stanzia maggiori risorse finanziarie per un totale di 9 milioni nel triennio 2024-2026 per sostenere il settore e promuovere la crescita occupazionale e sociale.

Di ieri, inoltre, anche la notizia ufficiale dell’approvazione dell’Ordine del giorno attraverso il quale la Regione Lazio si impegna ad adeguare le tariffe in ragione dell’aumento dei costi del Contratto Collettivo Nazionale, così come precedentemente auspicato dall’assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona, Massimiliano Maselli, durante l’assemblea delle cooperative sociali associate a Legacoop dal titolo “Buona cultura degli affidamenti e amministrazione condivisa”, tenutosi a Roma alla presenza delle Istituzioni regionali.

Legacoop Lazio esprime, dunque, apprezzamento per il riconoscimento unanime del valore della cooperazione sociale e del ruolo che essa svolge sui territori per sostenere e migliorare la vita dei più fragili e delle loro famiglie, e accoglie queste iniziative come segno di meritata attenzione nei confronti della cooperazione. Ciò al di là delle singole questioni di merito sulle quali si è aperto un serrato confronto rispetto al quale Legacoop continuerà a cercare una soluzione diversa, come in materia di iscrizione all’albo dei consorzi.

Soprattutto, accoglie con soddisfazione l’impegno volto a sostenere le cooperative attraverso azioni concrete, nonché a raccogliere l’appello ad adeguare le tariffe, i cui aumenti sino ad oggi gravavano solo sulle singole imprese, costrette a ricorrere alle loro riserve.
Il dialogo con i rappresentanti della Regione Lazio e con l’assessorato all’Inclusione e ai Servizi alla persona, ispirato al principio della concertazione, è stato costante e ha consentito a Legacoop Lazio e alle associazioni datoriali cooperativistiche tutte di dialogare apertamente su un tema che è stato fondamentale affrontare insieme al fine di riconoscere il lavoro degli operatori sociali e delle cooperative. Legacoop Lazio è dunque certa che si tratti di un passo significativo che produrrà significativi effetti sulla capacità di operare insieme alla PA in uno spirito di sussidiarietà e collaborazione, come previsto dalla Costituzione italiana.