11/05/2012, ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto con i nuovi criteri per il finanziamento per l’editoria cooperativa, non profit, di idee e di partito.
Era un decreto atteso e contiene nuovi indirizzi e criteri che Mediacoop sostiene da anni nella sua battaglia per un uso correttamente finalizzato dei fondi per il pluralismo. Verificheremo il testo nella sua versione definitiva, ma siamo convinti che questa sia la strada, l’unica percorribile, per ridurre ed evitare sprechi, indebite utilizzazione, finti giornali che hanno arrecato a questo settore dell’editoria giornalistica danni incalcolabili, non solo economici, ma di immagine e credibilità.Il problema gravissimo, non risolto, è quello relativo alle risorse alle quali si applicheranno i nuovi criteri. Fare una riforma senza risorse corre il rischio di essere una velleità. Nel decreto non c’è alcun accenno alle risorse necessarie.
Ma il problema più grave è che senza la certezza delle risorse disponibili, le imprese non sono in grado di assumere i rischi della continuità produttiva, già a partire da questo mese di maggio.
Mediacoop chiede che in sede di approvazione del Decreto, possa essere sanata rapidamente questa grave carenza mettendo le imprese in condizione di operare.
fonte: Mediacoop