Roma, 25 ottobre 2012 – ”Pensiamo che la cosa vada cambiata alla radice: bisogna veramente fare una scelta diversa”. Lo ha detto il presidente nazionale di Legacoop, Giuliano Poletti, parlando delle ultime misure del governo Monti con i giornalisti a Bari, a margine dell’assemblea delle cooperative di Legacoop Puglia.
”In occasione delle audizioni parlamentari abbiamo criticato pesantemente l’impianto della legge di stabilità” -ha aggiunto- “perché non affronta nessuno dei problemi di crescita e di sviluppo. Ci sono anzi una serie di misure, come l’aumento dell’iva sulle prestazioni socio-sanitarie delle cooperative sociali che pesa sugli enti pubblici, sui cittadini, sulle cooperative stesse. E non funziona neppure l’operazione sulle detrazioni; in una situazione in cui la crisi dell’edilizia è terribile, dire che se hai un mutuo poi ti giochi tutte le detrazioni disponibili, significa ridurre l’appeal di questa possibilità”.
Poletti ha poi aggiunto che “per affrontare sia i problemi di ordine economico e d’impresa sia i problemi di ordine sociale bisogna trovare forme nuove che hanno una prima ed importantissima risposta nel fare insieme, nel fare cooperazione”.
”Ci vuole qualcosa di nuovo” -ha aggiunto- “e noi lo individuiamo nel protagonismo dei cittadini. Quindi noi, oggi, proponiamo con forza l’esperienza cooperativa ed il fatto che il 2012 sia l’anno internazionale delle cooperative ci dà un motivo in più: nel mondo le cooperative sono una delle forze che stanno cercando di superare gli squilibri e produrre nuovo lavoro ed occupazione”.
”In occasione delle audizioni parlamentari abbiamo criticato pesantemente l’impianto della legge di stabilità” -ha aggiunto- “perché non affronta nessuno dei problemi di crescita e di sviluppo. Ci sono anzi una serie di misure, come l’aumento dell’iva sulle prestazioni socio-sanitarie delle cooperative sociali che pesa sugli enti pubblici, sui cittadini, sulle cooperative stesse. E non funziona neppure l’operazione sulle detrazioni; in una situazione in cui la crisi dell’edilizia è terribile, dire che se hai un mutuo poi ti giochi tutte le detrazioni disponibili, significa ridurre l’appeal di questa possibilità”.
Poletti ha poi aggiunto che “per affrontare sia i problemi di ordine economico e d’impresa sia i problemi di ordine sociale bisogna trovare forme nuove che hanno una prima ed importantissima risposta nel fare insieme, nel fare cooperazione”.
”Ci vuole qualcosa di nuovo” -ha aggiunto- “e noi lo individuiamo nel protagonismo dei cittadini. Quindi noi, oggi, proponiamo con forza l’esperienza cooperativa ed il fatto che il 2012 sia l’anno internazionale delle cooperative ci dà un motivo in più: nel mondo le cooperative sono una delle forze che stanno cercando di superare gli squilibri e produrre nuovo lavoro ed occupazione”.
fonte: Legacoop