Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge (il cui testo non è tutt’ora disponibile) che ha come oggetto l’abolizione della seconda rata dell’IMU e conseguenti misure IRES e IRAP, l’alienazione di immobili pubblici e disposizioni sulla Banca d’Italia.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMU2013 E CONSEGUENTI MISURE IRES E IRAP:
Viene disposta l’abolizione della seconda rata dell’IMU 2013 sull’abitazione principale e, conseguentemente, per tutti i casi legislativamente e normativamente ad essa assimilati (ivi compresi gli alloggi assegnati dalle cooperative a proprietà indivisa), con l’eccezione degli immobili di lusso classificati nelle categorie A/1, A/8, A/9.
Viene, altresì, disposta l’abolizione della seconda rata dell’IMU 2013 per i fabbricati rurali e per i terreni condotti dagli imprenditori agricoli professionali.
COPERTURA FINANZIARIA:
Per sopperire al mancato gettito derivante dalla suddetta abolizione della seconda rata IMU, viene previsto:
– l’aumento al 130% dell’acconto IRES e IRAP dovuto per l’anno d’imposta 2013 dalle società del settore finanziario e assicurativo e l’elevamento, per i medesimi soggetti, dell’aliquota IRES, per il solo anno d’imposta 2013, al 36%;
– per i Comuni che hanno deliberato per l’anno 2013 aliquote IMU superiori a quella standard, la ristorazione per circa metà dell’importo (pari all’IMU derivante dall’applicazione della differenza della aliquota deliberata per il 2013 e quella standard) da parte dello Stato e per l’altra metà il versamento da parte dei contribuenti interessati, a metà gennaio 2014.
PROROGA PAGAMENTO ACCONTI 2013:
Il termine per il pagamento degli acconti (imposte sui redditi e Irap) dovuti dai soli contribuenti soggetti a IRES è prorogato al 10 dicembre 2013.