Roma, 16 dicembre 2013 – La cooperazione è la risposta alla crisi anche secondo il V rapporto della Fondazione RES (Istituto di Ricerca Economia e Società in Sicilia), presentato ieri al Palazzo Branciforte di Palermo. Dalla collaborazione tra imprese e istituzioni scaturiscono crescita, innovazione e capacità di problem solving. Il rapporto ha analizzato i risultati del settore agricolo, agroindustriale, turistico, elettronico, meccanico ed edile. E’ stato riscontrato un differenziale di performance più deciso nelle cooperative meridionali rispetto a quelle settentrionali.
Il ministro per la Coesione Territoriale, Carlo Trigilia, ha affermato: “I dati raccolti dallo studio risultano esplicativi circa un trend che vede le imprese cooperative maggiormente avvantaggiate rispetto a quelle che, per proprie colpe o meno, non riescono invece ad instaurare rapporti simili. Riguardo alla programmazione comunitaria 2014-2020, puntiamo alla spesa totale dei fondi europei”.
E ha aggiunto: “Mi sembra che dal Rapporto Res non emerga che la cooperazione non decolli al Sud ma c’e meno cooperazione di quanto potrebbe essercene. Il rapporto offre una risposta che piu’ che all’economia guarda al contesto socio culturale e istituzionale, per esempio alla fiducia tra le persone, al funzionamento delle istituzioni politiche e amministrative, al funzionamento dei tribunali. Ricordiamoci che qui in Sicilia ma anche al Sud è piu’ difficile fare impresa perche’ avere giustizia e’ piu’ complesso, i tempi sono piu’ lunghi e spesso i comportamenti della pubblica amministrazione sono meno efficaci. Questo – ha concluso Trigilia – genera meno fiducia negli operatori e li spinge a cooperare di meno”.