L’Ente nazionale per il Microcredito ha dato il via nel Lazio al bando “Microcredito Donna” – per la concessione di contributi economici per l’imprenditoria. Grazie ad esso verranno erogati fino a 25mila euro di investimenti per imprese femminili residenti sul territorio laziale o aventi sede legale nella Regione. Consentirà a donne impossibilitate, per condizioni soggettive e oggettive, di accedere a strumenti di credito.
Il bando si colloca all’interno del progetto pilota “Microcredito Donna“, finalizzato all‘erogazione di microcrediti a donne o persone giuridiche, a rilevante presenza femminile, che vogliano avviare o abbiano avviato un’impresa con sede o ambito operativo nella Regione Lazio.
Possono richiedere i finanziamenti Microcredito Donna donne disoccupate, inoccupate occupate con contratti di lavoro atipici residenti nella Regione Lazio, e ditte individuali, cooperative, società di persone e società di capitali, con un adeguato grado di presenza femminile nella compagine societaria o di occupabilità femminile, aventi sede legale nel Lazio, in possesso dei seguenti requisiti:
– cittadinanza italiana o straniera con regolare permesso di soggiorno (ove necessario);
– età non inferiore ai 18 anni;
– avere requisiti di onestà, onorabilità e rispettabilità;
– assenza di condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita;
– non essere in condizione di divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
– non svolgere attività illegali, o che discrimino la donna, le categorie deboli o i gruppi minoritari, o che non rispettino i diritti sociali e morali dei lavoratori;
– per l’attività imprenditoriale, costituzione nella fomra di:
a. microimpresa costituenda o costituita (comprese le cosiddette ‘professioni intellettuali’);
b. impresa del terzo settore costituenda o costituita (associazione riconosciuta o cooperativa sociale).