La soddisfazione per le donne della sartoria sociale “Sottosopra” di Selvacava è grande. Nessuno poteva immaginare che, a distanza di un anno dalla nascita, il progetto della Cooperativa sociale Spazio Incontro potesse avere questa rilevanza trovando uno spazio espositivo nella grande vetrina di Rimini del Web Marketing, la più grande fiera dell’innovazione sociale e digitale.
Un grande momento di contaminazione che è stato possibile grazie all’Imprendilab dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, che ha creduto nel progetto presentato al FOUR STEP TO ENTREPENEURSHIP VII ritendendolo tanto innovativo da sceglierlo e portarlo, insieme ad altre tre idee imprenditoriali, a questo evento.
“E’ stata una vetrina importante che ci inorgoglisce – ha dichiarato la Presidente della Cooperativa sociale Spazio Incontro, Angela Di Russo – e che ci permette di continuare il cammino intrapreso per dare un’opportunità di lavoro e di socializzazione a donne che si rimettono in gioco. Un risultato – ha aggiunto Di Russo – che è passato attraverso diverse tappe: il rapporto con il Comune di Ausonia, quello con l’Amministrazione comunale di Isernia, con le merlettaie di questa città e con Moda Impresa. Dobbiamo ringraziare l’Imprendilab dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, il Professore Ferrante e Ida Meglio startup mentor che hanno reso possibile questa partecipazione e anche Lazio Innova che per la competition del FOUR STEP TO ENTREPENEURSHIP ci ha premiato per innovazione sociale e sostenibilità ambientale.”
La presenza a Rimini della sartoria sociale di Selvacava conferma che questa esperienza ha grandi potenzialità. Interessanti gli incontri che le donne della sartoria hanno avuto con altri espositori, perché conoscersi e fare rete ha sempre un valore aggiunto.
Grande emozione per il team della sartoria quando, dinanzi allo stand “Startup district” che ospitava le borse della sartoria, è stato scattato un simpatico selfie con i The Jackal e quando hanno consegnato in dono la borsa a Diletta Leotta, ma anche per le tantissime attestazioni di apprezzamento e stima per quello che fanno, del perché lo fanno, per lo stile dei loro manufatti e la loro bravura.
Il festival di Rimini è stato realizzato attraverso un percorso condiviso, analizzando i temi proposti dai partecipanti e dagli speaker, il cui contributo ha permesso di ampliare i momenti di formazione. Oltre 100 gli eventi, concerti, proiezioni cinematografiche e attività messe in campo da rappresentanti provenienti da tutto il mondo. Nella Startup District che ha ospitato anche la sartoria Sottosopra vi erano infatti due comparti dedicati a 130 startup, aziende e progetti innovativi.