COMUNI E COOPERAZIONE SOCIALE, INSIEME, NEL LAZIO, PER DARE VITA A UN NUOVO RAPPORTO TRA IL PUBBLICO E IL PRIVATO
Roma, 16 sett- E’ un protocollo d’intesa molto innovativo quello siglato da LegacoopSociali Lazio, AGCI Solidarietà Lazio, Federsolidarietà – Confcooperative Lazio e l’Associazione nazionale comuni italiani regionale.
Nato per contribuire a costruire un welfare delle sussidiarietà capace di valorizzare le comunità locali, le formazioni sociali intermedie e le specificità dei territori- il protocollo incrementerà la partecipazione democratica nella gestione di beni comuni e servizi pubblici alle cooperative sociali.
“Il protocollo con l’ANCI Lazio stabilisce dei punti per noi molto importanti, come il rispetto delle tariffe contrattuali nei lavori pubblici, le riserve di quote per le cooperative di inserimento lavorativo, nuovi rapporti tra pubblico e privato sociale- ha dichiarato Pino Bongiorno, presidente LegacoopSociali Lazio-. Le cooperative sociali e le loro organizzazioni di rappresentanza si dovranno ora adoperare affinché tale protocollo sia recepito in tutti i Comuni del Lazio e inizi a promuovere buone prassi, in linea con quanto stabilisce l’Ue – che ha inserito la cooperazione sociale tra le leve delle strategie europee per uscire dalla crisi e per promuovere quella crescita intelligente, sostenibile e inclusiva che, nel nostro continente, ci si è posti come obiettivo per il 2020”.
L’accordo consentirà di rivalutare il concetto di responsabilità sociale- intesa come soluzione per contrastare la concorrenza al ribasso sul costo del lavoro, per incentivare la qualità dei servizi, prevenire il dumping contrattuale e garantire una maggiore inclusione sociale.
“Grazie al protocollo, – ha sostenuto Filomena Iezzi, presidente regionale di Federsolidarietà – Confcooperative Lazio – i Comuni del Lazio e le cooperative sociali – nella loro duplice qualità di strumenti di inclusione lavorativa e di promozione sociale attiva – daranno vita a nuove collaborazioni basate sul principio di sussidiarietà orizzontale e nasceranno nuovi progetti di innovazione sociale. attraverso l’elaborazione e la promozione di linee guida relative ai rapporti tra PA e cooperazione sociale. L’obiettivo è creare in questa Regione una vera e propria alleanza per il welfare tra Comuni e cooperazione sociale. Il protocollo servirà a sensibilizzare le PA ad impegnare risorse finanziarie adeguate rispetto agli impegni assunti dalle cooperative”.
“E’ molto tempo che lavoriamo come Aci sociale per fissare dei punti di riferimento chiari nel rapporto tra pubblica amministrazione e cooperazione sociale – ha sostenuto Eugenio De Crescenzo presidente regionale di Agci solidarietà Lazio-. Un primo importante passo lo facemmo con le linee guida emanate dall’AVCP sugli appalti diretti alle cooperative sociali di inserimento lavorativo. Questo protocollo completa l’opera. C’è bisogno ora che gli uffici pubblici, la burocrazia amministrativa si adegui a questi testi di riferimento”.