BILANCIO DI PREVISIONE 2016 DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI LATINA: DURA LA REAZIONE DI LEGACOOP

La Camera di Commercio di Latina ha approvato all’unanimità il Bilancio di Previsione 2016, per un importo di circa 900.000 euro. Polemiche da parte di Legacoop e Unindustria, che hanno deciso di non partecipare al voto. Emiliano Scinicariello, rappresentante Legacoop nel Consiglio della Camera di Commercio, ha contestato in una nota la distribuzione dei fondi e la riduzione delle risorse per la cooperazione del 500% in 5 anni: un importante finanziamento sarebbe stato destinato all’Azienda Speciale dell’Economia del Mare, mentre invece sarebbe stato dimenticato il comprensorio dei Lepini.
In questa consiliatura camerale continua a mancare collegialità e progettualità condivisa. Chi guida la CCIAA di Latina pare voler marcare la distanza tra chi ha lo ‘scettro’ del governo camerale e chi ne valuta, spesso criticamente, l’operato”, afferma Scinicariello. E’ evidente il rimando, tra le righe, al cambio alla presidenza di Confcommercio: “Resta alle cronache solo una curiosa coincidenza: si era appena conclusa una fase turbolenta che aveva investito un’Associazione di Categoria. Spero di sbagliare, ma se i tasselli di questo puzzle dovessero restituire il disegno che appare profilarsi, significherebbe che per l’ennesima volta una pur importante Associazione privata avrebbe utilizzato la CCIAA di Latina (che invece è Ente pubblico) come camera di compensazione dei propri squilibri, incurante dell’interesse delle imprese della provincia di Latina”.