COMUNICAZIONE COMMERCIALE: NUOVO ARTICOLO VIETA IL GREEN WASHING

E’ entrato in vigore un nuovo articolo del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale riferito ai green claims. Si tratta dell’Articolo 12 – Tutela dell’ambiente naturale che impedirà alle aziende di fare green washing ovvero ammantare la comunicazione commerciale di claims pro ambiente, che però non reggono del tutto o nella misura vantata un vaglio di merito approfondito. E ciò a tutto vantaggio delle aziende che “green” lo sono davvero.

La richiesta che UPA e Fondazione Sodalitas hanno portato all’attenzione dello IAP – Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria è stata infatti accolta.

La nuova norma impone standard precisi di correttezza, da un lato a tutela dei consumatori che – sempre più spesso – sono orientati in maniera decisiva dalle caratteristiche ambientali dei prodotti, e dall’altro a tutela delle imprese ambientalmente responsabili.

I benefici di carattere ambientale vantati devono “basarsi su dati veritieri, pertinenti e scientificamente verificabili”, e la comunicazione “deve consentire di comprendere chiaramente a quale aspetto del prodotto o dell’attività pubblicizzata i benefici vantati si riferiscono” non essendo ammissibili vanti generici.

Il nuovo articolo è compreso nel Titolo I del Codice, tra le ‘regole di comportamento’, riferibile a qualsiasi tipo di comunicazione commerciale, attribuendovi la numerazione dell’articolo 12. L’articolo 12 già esistente, di conseguenza, rubricato: “Salute, sicurezza e ambiente”, è diventato il 12bis – Sicurezza, riferito ora unicamente alla ‘sicurezza’ e ai prodotti suscettibili di presentare pericoli, non essendo più necessario il richiamo all’ambiente.