Cooperativa Sociale Altri Colori: 8 ottobre 2011 la prima assemblea dei soci

Sabato 8 Ottobre si è svolta la prima assemblea generale dei soci della neo nata Cooperativa Sociale Altri Colori, all’interno della bellissima cornice del Castello di San Martino a Priverno (LT), in cui è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione composto da cinque membri (Simona Straccamore, Valeria D’Emilio, Daniela Carissimo, Pietro Noce e il nuovo Presidente Vincenzo di Prospero) e in cui si sono gettate le basi per iniziare, tutti insieme, la nuova avventura imprenditoriale nata dalla fusione divenuta ufficiale dal primo settembre 2011.

La situazione di crisi che il nostro paese sta attraversando impone alle imprese di ragionare sia su un loro riposizionamento nel mercato, sia su un rafforzamento imprenditoriale; è necessario cioè che si avviino percorsi di ricapitalizzazione, di aggregazione, di fusione fra imprese, per poter meglio ammortizzare le difficoltà finanziarie ed economiche che si presentano.

In quest′ottica le Cooperative Finisterrae di Frosinone, Eureka 2000 e Karis.coop di Sezze, Gosc di Cisterna di Latina tutte aderenti al Consorzio Parsifal hanno deciso di fondersi in un unico nuovo soggetto imprenditoriale: la Cooperativa Sociale ALTRI COLORI.

L′idea è venuta meno di un anno fa ai dirigenti delle quattro cooperative che dal primo settembre 2011 hanno dato vita ufficialmente alla fusione dopo un processo non semplice di sintesi e condivisione, caldeggiato anche dal Consorzio Parsifal. Ne è risultata una realtà imprenditoriale inedita che costituisce un novità nel panorama della cooperazione sociale dei nostri territori, coincidenti con le province laziali, caratterizzata spesso da micro imprese non più adatte alla sfida dei mercati moderni, sia nel settore pubblico che nel privato.

Ma questo è solo il punto di partenza: l’obiettivo è di rafforzarsi migliorando le competenze tecniche e presentandosi più forti ai clienti.

Altri Colori si propone da subito con numeri interessanti: un fatturato globale di circa cinque milioni di euro, circa 250 lavoratori, più di venti committenti, la presenza stabile su tre province laziali.

La forza di questo nuovo strumento imprenditoriale è ben rappresentata dal fatto che si pone come si come un soggetto nuovo e dinamico, giovane e appena costituito, ma allo stesso tempo ben strutturato, capitalizzato e fondato sulla pluriennale esperienza di progettazione e gestione di servizi sociali ed educativi delle quattro cooperative.

Un’altra caratteristica peculiare del nuovo soggetto cooperativo, infine, è il fatto che esso non si pone solamente come somma algebrica delle quattro vecchie cooperative fondenti, ma bensì come una nuova impresa sociale riorganizzata e rinnovata, moderna e competitiva, con al proprio interno capacità, professionalità, mentalità ed esperienze diverse e complementari, che si completano e valorizzano a vicenda.

fonte: Finisterrae