“L’accordo raggiunto è importante, perché permetterà a molti lavoratori, compresi i soci delle nostre Cooperative, di poter disporre delle risorse messe a loro disposizione per la cassa integrazione, sia ordinaria che in deroga, e per il fondo di integrazione salariale con largo anticipo rispetto ai tempi ordinari del pagamento Inps”. Il Presidente di Alleanza delle Cooperative, Mauro Lusetti, commenta così, anche a nome dei Co-presidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone, la firma della convenzione con ABI per l’anticipo ai lavoratori delle somme che il decreto Cura Italia ha stanziato per gli ammortizzatori sociali.
L’anticipazione dell’indennità avverrà tramite l’apertura di credito in un conto corrente apposito, se richiesto dalla Banca, per un importo forfettario complessivo pari a 1.400,00 euro, parametrati a 9 settimane di sospensione a zero ore (ridotto proporzionalmente in caso di durata inferiore) e da riproporzionare in caso di rapporto a tempo parziale.
Per fruire dell’anticipazione i/le lavoratori/trici dovranno presentare la domanda ad una delle Banche che applicano la Convenzione, corredata dalla relativa documentazione, nonché secondo le procedure predisposte presso la Banca interessata. Per maggiori informazioni sugli Istituti che aderiscono all’iniziativa, è possibile contattare direttamente le singole Banche. Le Banche favoriranno il ricorso a modalità operative telematiche, al fine di limitare quanto più possibile l’accesso fisico presso le filiali, e adotteranno condizioni di massimo favore al fine di evitare costi, in coerenza alla finalità ed alla valenza sociale dell’iniziativa.
“Apprezziamo – prosegue Lusetti – la disponibilità delle Banche, la stessa che nel 2009 portò ad un analogo accordo per fronteggiare le conseguenze della crisi finanziaria internazionale; ma ora, archiviato questo accordo che sarà immediatamente esigibile per tutte le imprese, auspichiamo che si proceda in direzione di un’ulteriore intesa che riguarda l’applicazione dell’art. 7 della convenzione che abbiamo firmato”.
“Si tratta, in concreto – precisa Lusetti – della possibilità di definire un accordo che permetta alle imprese che hanno autonomamente deciso di anticipare direttamente ai lavoratori l’erogazione dei trattamenti di cassa integrazione, di poter recuperare quelle risorse dal sistema bancario. Da questo punto di vista, apprezziamo l’impegno del Ministro Catalfo ad inserire, negli ulteriori provvedimenti che il Governo adotterà a sostegno delle attività economiche, strumenti che concedano adeguate forme di garanzia per la liquidità necessaria”.
Leggi la Convenzione
Allegato A) CIGO ex Covid-19 30 marzo
Allegato B) CIGD ex Covid-19 30 marzo
Allegato C) ALTRE CAUSALI