CORRIERE: “ROMA, IL CONDOMINIO VOTA IL TAGLIO PER IL RISCALDAMENTO”

Da otto a cinque ore e mezza al giorno. Termosifoni accesi per due ore e mezza in meno. E’ la scelta del 75% dei residenti del quartiere Appio e Prenestino che vivono nel maxi condominio della Cooperativa Case Tranvieri, aderente a Legacoop Lazio.
Al referendum sulla riduzione dei riscaldamenti hanno partecipato 474 residenti e la maggioranza ha scelto di rispondere ai rincari con una politica di austerity. Nonostante questo sforzo, i costi rimarranno comunque elevati.
La spesa annua si aggirerà intorno agli 855 euro contro i 600 dell’anno precedente. E tutto ciò nonostante il taglio dei consumi del 33,75%.
A scriverne è il Corriere della Sera Roma nell’edizione cartacea del 14 ottobre e in quella digitale del 13, con un contributo a firma della giornalista Maria Egizia Fiaschetti.
L’operazione, spiega il vice presidente della cooperativa Maurizio Campagnani, si è resa necessaria per “garantire il principio di sussidiarietà: in questo modo anche le famiglie in difficoltà potranno riscaldarsi”. Dopo aver segnalato l’iniziativa a Legacoop, la cooperativa è stata contattata da diversi condomini che stanno pensando di replicare questa buona prassi. E intanto si attende, nei prossimi giorni, la riunione che si terrà in Campidoglio per capire come affrontare il problema degli aumenti record: perché al di là dello sforzo dei singoli e dell’iniziativa di tanti, servono provvedimenti immediati per sostenere cittadini e imprese.