Vi segnaliamo che con il decreto del 21 marzo 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 giugno, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stabilisce le modalità per l’accesso ai 24 milioni di euro stanziati dal decreto 92/2013 per le imprese di autotrasporto. Gli investimenti dovranno essere diretti all’acquisizione di veicoli innovativi, alla promozione dell’intermodalità e all’ottimizzazione della catena logistica.
I beneficiari della presente misura d’incentivazione sono le imprese di autotrasporto di merci, di qualsiasi dimensione, attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al Registro elettronico nazionale e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.
Investimenti ammissibili:
In particolare, i contributi sono rivolti alle imprese di autotrasporto per:
· l’acquisizione di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, che siano conformi alla norma anti inquinamento euro VI;
· l’acquisizione di un nuovo rimorchio o semirimorchio con telaio attrezzato per trasporto container o casse mobili, di categoria O4 , con contestuale radiazione di un rimorchio o semirimorchio con piu’ di 10 anni di età, a condizione che il nuovo mezzo sia dotato di dispositivo di frenata EBS;
· l’acquisizione di beni capitali destinati al trasporto intermodale, fra i quali containers e casse mobili, dispositivi di movimentazione e sollevamento delle merci e nuovi semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5;
· la realizzazione, anche in forma aggregata, di progetti di investimento per l’ammodernamento tecnologico delle dotazioni capitali delle imprese, finalizzati al raggiungimento di maggiori livelli di sicurezza e a migliori standard ambientali;
· la realizzazione di investimenti finalizzati all’elaborazione ed attuazione, in forma aggregata, di progetti finalizzati allo sviluppo e all’incremento della competitività delle imprese attive nel settore del trasporto e della logistica delle merci, nei limiti delle spese amministrative e notarili di realizzazione dell’aggregazione.
Intensità dell’aiuto:
Relativamente agli investimenti per l’acquisto di autoveicoli euro VI, l’importo del contributo è pari a 7mila euro, calcolato nella misura di circa il 60% del valore del sovra-costo rispetto alla produzione di veicoli euro 5. Quanto agli altri interventi, l’intensità d’aiuto è pari al 20% dell’intero costo di acquisizione, con l’eccezione dei progetti per la competitività delle imprese, per cui l’agevolazione sale al 50% dei costi ammissibili, costituiti dai servizi di consulenza esterna connessi con il progetto di aggregazione e con la realizzazione delle nuove strutture societarie.
Per tutti gli investimenti le percentuali d’aiuto sono maggiorate del 10% in caso di piccole e medie imprese.
Procedura:
Le imprese interessate devono presentare domanda al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, esclusivamente ad investimento effettuato, entro il 31 gennaio 2014. I contributi saranno erogati, con procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Documenti:
· Decreto 21 marzo 2013 – Gazzetta ufficiale del 10 giugno 2013
· Decreto 92/2013