Otto Compagnie di teatro integrato, otto diverse regie dirette da un’unica mano: per cucire insieme uno spettacolo collettivo che racconta le vicende quotidiane di tante famiglie in cui la disabilità è di casa.
Della vita di una persona diversamente abile, molti aspetti vivono nascosti tra le mura domestiche, condivisi appena nella stretta cerchia di parenti e amici. Mentre il quotidiano si trasforma in un “affare di famiglia”, il mondo resta fuori – sul pianerottolo – per paura, indifferenza, distrazione, o solo perché non sa.
Affari di famiglia entra in queste case e riporta al pubblico – come ad un occasionale vicino – l’impatto di suoni, immagini, impressioni che smuovono emozioni contrastanti. Ogni compagnia saprà aprire una porta. E mostrerà un episodio, un rapporto, un amore o un “semplice” gesto, svelandone l’intimità: cruda o delicata, drammatica, ironica, paradossale e sconvolgente. Finché il silenzio tornerà a chiudere quello che non si vuole più dire.
A corredo dello spettacolo, una pubblicazione custodisce storie e foto di questa esperienza collettiva. Un piccolo libro che offre al lettore l’ occasione di conoscere il progetto ed il lavoro che le compagnie coinvolte svolgono, da anni, nelle città di provenienza.
Gli artisti coinvolti sono: la ballerina Simona Atzori, le compagnie Amleto in viaggioda Orvieto, Ottavo Giorno da Padova, Teatro Prova da Bergamo, Teatro Isole Comprese da Firenze, Fuori Contesto, Teatro Buffo e Pezzi di Ricambio da Roma.
Progetto e Pubblicazione verranno presentati alla Camera dei Deputati il 3 febbraio 2012 all’interno di un Convegno conclusivo in cui sarà riassunta l’esperienza e si tracceranno gli sviluppi futuri. Al convegno parteciperanno come relatori l’onorevole Ileana Argentin, i registi e/o i coreografi delle compagnie coinvolte e le istituzioni.
La partecipazione allo spettacolo ed al convegno è gratuita. (prenotazione obbligatoria)
Per informazioni e prenotazioni:
info@affaridifamiglia.org
Tel. 06/6290219 (dalle h.10 alle 16)
L’intero progetto è realizzato con il contributo della
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità
L’organizzazione e la gestione del progetto è curata dalla
Coop. Sociale Eureka I Onlus
Direzione artistica e contenuti sono di
fuori conTesto Associazione Culturale.