FONDO ROTATIVO PER IL PICCOLO CREDITO – DOMANDE DAL 25 GENNAIO 2022

Lo sportello “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito”, attivo sul portale farelazio.it, era stato chiuso temporaneamente il 29 marzo 2021 per carenza di fondi, al fine di permettere al Gestore Artigiancassa – Mediocredito Centrale di smaltire le domande protocollate e non ancora istruite.
La Giunta regionale del Lazio, con deliberazione n. 902 del 9 dicembre 2021, ha stabilito di rendere da subito disponibili ulteriori risorse a favore dello strumento, in modo da riaprire lo sportello chiarendo che tale liquidità aggiuntiva costituisce una mera anticipazione delle risorse che si prevede rientreranno nel FRPC a seguito del pagamento periodico delle rate previste nei piani di ammortamento da parte delle PMI beneficiarie dei finanziamenti.
La dotazione complessiva a servizio della riapertura dello sportello ammonta complessivamente a 15.897.643,21 euro.
Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente online sul portale farelazio.it, accedendo alla pagina dedicata al “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 25 gennaio 2022.
Lo sportello resterà aperto fino al raggiungimento di un volume di domande pari al doppio della dotazione disponibile al momento dell’apertura e potrà essere poi riaperto con ulteriori risorse rese disponibili dalla Regione Lazio.
Fornire risposte rapide alle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione. È questo l’obiettivo del Fondo Rotativo per il Piccolo Credito, finanziato con 72,2 milioni di euro (di cui circa 59,6 a valere sul POR FESR Lazio 2014-2020 e circa 12,5 su fondi regionali) e gestito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra Artigiancassa e Medio Credito Centrale, individuato quale “Soggetto gestore” a seguito a seguito dell’aggiudicazione del bando di gara.
Il Fondo è suddiviso in quattro sezioni:
Sezione I – settore manifatturiero
Sezione II – tutti i settori, con riserva per il settore commercio
Sezione III – tutti i settori, esclusivamente per interventi volti al risparmio energetico
Sezione IV – interventi a valere su fondi regionali rivolti ad artigiani, società cooperative, trasporto non di linea, turismo, botteghe storiche (sottosezione attiva dal 20 settembre 2018)
Possono presentare domanda di agevolazione:
– Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)
– Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica, esclusivamente per gli interventi previsti nell’ambito della Sezione III, volti al risparmio energetico
– Liberi professionisti che siano già costituiti da almeno 36 mesi e con storia finanziaria
L’agevolazione consiste in un finanziamento a sostegno di un piano di investimenti o del rafforzamento delle attività generali di impresa con le seguenti caratteristiche:
– importo: minimo 10.000, massimo 50.000 euro;
– durata: minimo 36 mesi, massimo 60 mesi;
– preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24 mesi;
– tasso di interesse: zero;
– rimborso: a rata mensile costante posticipata.
Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% dell’investimento.

SCHEDA BANDO PICCOLO CREDITO