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Laboratori creativi, incontri con scrittori, letture animate, lezioni multimediali, visite guidate, scavi archeologici simulati, attività di alternanza scuola-lavoro nei siti archeologici romani. Sono solo alcune delle attività presentate, il 28 settembre scorso a Palazzo Merulana, durante l’iniziativa “Fuori classe – La Cooperazione che fa scuola”, l’evento dedicato all’incontro ravvicinato tra cooperative e scuole primarie e secondarie della regione Lazio.
I dirigenti scolastici e gli insegnanti, delle circa cento scuole romane di ogni ordine e grado che hanno aderito all’invito, hanno dialogato con i protagonisti della cooperazione, visionando il materiale messo a disposizione nelle postazioni allestite per presentare l’offerta didattica. Circa una ventina le cooperative presenti, tra cui CoopCulture, Zoe, Arx, CRT, Archeologia, Sinnos, Sama Scavi Archeologici, Oltre e Mandragola Editrice.
“Come CulTurMedia abbiamo pensato di organizzare un evento qui a Palazzo Merulana per raccontare il bello della cooperazione e le attività offerte alle scuole di tutti gli ordini – spiega all’agenzia di stampa Dire Lidia Gattini, vicepresidente CulTurMedia e presidente di Mandragola Editrice – La cooperazione e’ da sempre presente nelle scuole, sia attraverso i classici percorsi di educazione alimentare, con le cooperative che insegnano ai più piccoli a fare la spesa, sia con le cooperative di archeologia che spesso portano i nostri ragazzi in giro per gli scavi di Roma, sia con le cooperative che propongono percorsi di giornalismo e radio in classe. Le cooperative sono un mondo che ha sempre dialogato con la scuola perchè la loro caratteristica e’ quella di stare sul territorio e la scuola è un elemento importantissimo del territorio”.
È il caso della CRT-Cooperativa Ricerca sul Territorio, che offre agli studenti di scuole inferiori e superiori la possibilità di immergersi nella vita quotidiana dell’antica Roma, nel sito di Ostia Antica, o di scoprire la storia dei bonificatori romagnoli che alla fine dell’Ottocento sul litorale romano trasformarono la palude in città. O della cooperativa Archeologia, che organizza incontri e laboratori incentrati su tematiche di interesse culturale oltre a visite, stage e campi scuola su tutto il territorio nazionale. Bambini e ragazzi potranno imparare a fare il pane proprio come si faceva in età etrusca o a costruire una lucerna tipica dell’antica Roma grazie alla cooperativa sociale Zoe, che gestisce musei e aree archeologiche dell’area delle colline metallifere di Follonica e Massa Marittima, dell’area dei Tufi di Pitigliano e Sorano, in provincia di Grosseto, e nella provincia di Viterbo.
Con Sama Scavi Archeologici, invece, gli studenti potranno cimentarsi nella simulazione di uno scavo e di un restauro oltre che nella riproduzione di tavolette in cuneiforme o scoprire come modellavano l’argilla gli uomini preistorici. Al centro della proposta di Arx, invece, un progetto di alternanza scuola-lavoro dedicato alla conoscenza delle mura di Roma, che potrà essere completato da un tirocinio in cui ragazzi di diversi indirizzi scolastici (istituti tecnici per il Turismo, licei linguistici, classici o scientifici) saranno affiancati dagli operatori della cooperativa specializzati nella didattica presso musei e aree archeologiche di Roma e Tuscania.
CoopCulture propone attività didattiche divise per fasce d’età con itinerari a tema, visite spettacolo o percorsi arricchiti dalle spiegazioni di veri e propri attori, in alcuni dei siti più affascinanti di Roma: dal Colosseo al Foro Romano, dal Palatino a Palazzo Massimo, dalle Terme di Dioclezano allo stesso Palazzo Merulana. Per promuovere la lettura tra i ragazzi, Sinnos Editrice propone incontri con gli autori, visite in sede, laboratori creativi e letture animate, ma anche mostre mercato allestite gratuitamente nelle scuole.
Laboratori musicali ad orientamento musicoterapico e di arti contemporanee o percorsi laboratoriali dedicati ai libri arricchiscono l’offerta didattica della cooperativa sociale Oltre, mentre Mandragola Editrice offre agli istituti superiori la possibilità di realizzare percorsi di alternanza scuola-lavoro in Zai.net, il mensile distribuito negli istituti superiori italiani, o in Radio Jeans, la radio partecipata dedicata ai giovani, con l’obiettivo di far esplorare ai ragazzi il mondo dell’editoria, del giornalismo o della radio. Ai partecipanti di “Fuori classe”, che sarà probabilmente replicato a Napoli nell’ambito della manifestazione “Futuro anteriore”, é stata offerta una visita guidata di Palazzo Merulana e dell’importante collezione della fondazione Elena e Claudio Cerasi conservata nel palazzo.