Il 28 maggio su Il Messaggero, a firma di Giampiero Valenza, è stato pubblicato un articolo dal titolo “Otto milioni per salvare le aziende in crisi. Così i dipendenti diventano imprenditori”, dedicato alla proposta di Legacoop Lazio, rivolta all’assessore allo Sviluppo Economico, Roberta Angelilli, e alla Regione Lazio tutta, che consiste in una cabina di regia per i workers buyout, le imprese cooperative che nascono dall’iniziativa di ex dipendenti di aziende in crisi o già fallite.
“Ammonta a otto milioni di euro il tesoretto della Regione Lazio per sostenere il recupero di aziende in crisi o già fallite da parte di cooperative costituite dai lavoratori che si uniscono e rilevano l’impresa, dando vita a workers buyout. Questo, infatti, compone il Fondo rotativo della Regione Lazio che consente di ottenere finanziamenti agevolati a tasso zero per sostenere l’acquisizione di aziende in crisi o oggetto di delocalizzazione da parte dei suoi lavoratori” scrive Valenza, dopo l’evento organizzato da Legacoop “Workers buyout – Il lavoro si fa impresa”, che si è tenuto a Roma nei giorni scorsi. “Venne istituito nel 2019 ma di fatto, nel corso degli anni, è rimasto inutilizzato – continua-. Per questo Legacoop Lazio ha proposto la creazione di una cabina di regia per agire tempestivamente nell’individuazione delle crisi aziendali e costituire una filiera per far conoscere e diffondere lo strumento dei workers buyout nel Lazio”.
Per continuare a leggere l’articolo, si rinvia all’edizione del 28 maggio a pag. 43.