Mercoledì 1 Dicembre, a Roma, si è svolto il seminario “Salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole e medie imprese: una sfida per il futuro”, organizzato da Inforcoop, al quale hanno partecipato esponenti del mondo istituzionale, enti, sindacati e imprese.Un incontro di approfondimento sull’implementazione qualitativa nelle piccole e medie imprese del nuovo Testo Unico sulla sicurezza.
“Inforcoop ha un percorsomaturato nel tempo nel settore della sicurezza”- spiega Sergio Ferri, vicepresidente di Inforcoop- “è lo strumento di formazione di Legacoop con una visione generale dell’andamento del sistema formativo poiché è presente in diverse realtà regionali”. “È necessario”- sottolinea Ferri- “incrementare la cultura sul tema e far leva sulla coprogettazione e l’innovazione dei metodi formativi, relazionandosi con i partner sociali per allargare l’orizzonte nazionale e coinvolgere le istituzioni europee per una reale conoscenza delle buone pratiche applicate”. Le novità legislative, e i decreti in vigore ed attesi con le relative implicazioni per le imprese e per i lavoratori, sono stati illustrati nell’intervento di Paolo Foglia, esperto della sicurezza nei luoghi di lavoro RSPP . “Il nuovo testo unico sulla sicurezza, e le relative disposizioni integrative” -spiega- “rivedono il ruolo della vigilanza e delle sanzioni, le rappresentanze sindacali acquisiscono maggior peso, e la sicurezza ora deve essere gestita e partecipata da tutti. Un organigramma specifico affida responsabilità operative e consuntive sanzionabili ed allarga il campo del rischio trasversalmente, includendo variabili come l’età, il genere, lo stress da lavoro correlato, la tipologia contrattuale, e la nazionalità”. Driano Papale, medico e formatore Inail-Ispesl, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro, ha inoltre analizzato gli strumenti per la prevenzione e la diffusione della cultura della sicurezza, specificando la necessità di combinare in maniera integrata gli strumenti formativi, adattandoli alle diverse situazioni. “L ’Istituto”- ha precisato Papale- “è l’interfaccia italiana dell’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro con sede a Bilbao ed inoltre centro di collaborazione per l’OrganizzazioneMondiale della Sanità in materia di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro; rappresenta quindi una fonte affidabile ed equilibrata di informazione sulla SSL, per individuare e condividere obiettivi strategici ”. A seguire hanno partecipato alla tavola rotonda, moderata da Angelo Algeri, responsabile ufficio sicurezza e ambiente qualità e camere di commercio di Legacoop, Alessandra Franchi, del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, Cecilia Brio, rappresentante sindacale del consiglio di amministrazione dell’ILO, Francesco Agostino, direttore Foncoop, Giuliana Mesina, responsabile sicurezza Filcams Cgil, e Ferdinando Palanti,Presidente Legacoop Servizi.
I temi del dibattito sono stati gli adempimenti, le implicazioni e le opportunità per garantire adeguati livelli di tutela dei lavoratori ed inoltre gli strumenti di supporto alle imprese e di verifica degli standard di sicurezza, ed il contributo della formazione per ambienti di lavoro sicuri.
Claudia Villante, ISFOL Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci, ha presentato il progetto europeo di formazione H&S “Training program for health and safety in the cleaning industry”, finanziato nell’ambito del programma Leonardo da Vinci – T rasferimento dell’Innovazione. È stato quindi proiettato il promo del videocorso multilingue “Le avventure di Olga e Nino” realizzato dalle cooperative Doctor Pixel e Colaser con il contributo di Coopfond e distribuito dalla società Oltremodo, progetto vincitore dei fondi del programma europeo H&S.“Il progetto”- sottolineaVillante- “è stato finanziato perché interessante ed innovativo nei metodi di divulgazione e per la tipologia degli attori che sono parti sociali, lavoratori della cooperativa, e per i contenuti adatti al trasferimento di innovazione”. Francesco De Rosa, di Inforcoop, coordinatore del progetto, insieme ai rappresentanti delle cooperative Doctor Pixel e Colaser, hanno raccontato nel merito il progetto spiegandone gli obiettivi le metodologie, gli strumenti e le partnership coinvolte ed i risultati della sperimentazione. “Incrementare gli scambi informativi e migliorarne l’aspetto qualitativo e professionale insieme all’attrattività della formazione con contenuti innovativi”- spiega De Rosa- “è il fine didattico del video-corso realizzato, una serie di gag doppiate in otto lingue per educare e fare formazione sulla sicurezza, utilizzando uno stile comico ed interattivo per superare le resistenze nella fruizione di contenuti sensibili attraverso il registro narrativo dell’“edutainment”, educazione ed intrattenimento”.Obiettivo del progetto è quello di adattare e trasferire “Olga e Nino” alle organizzazioni partner del progetto: Italia, Spagna, Portogallo e Svizzera. Il prodotto finale sarà messo a disposizione delle imprese del settore interessato e inserito nelle metodologie formative degli enti di formazione afferenti alle reti dei partner.
Elena Adina Ungureanu, Rappresentante dei lavoratori Inforcoop: seminario “Salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole e medie imprese: una sfida per il futuro” per la sicurezza della Cooperativa Colaser , ha infine descritto la sua esperienza diretta. “Le immagini ironiche e pratiche da ricordare ci hanno permesso di tenere alto il livello di attenzione e di immedesimarci nelle vicende condividendole” -racconta- “inoltre una Dottoressa Psicologa ci ha aiutato a comprendere l’essenza cooperativa dell’aiuto reciproco, sensibilizzandoci a collaborare e utilizzare le capacità insieme ai colleghi permigliorare la sicurezza sul luogo di lavoro”. In occasione del seminario è stata inoltre allestita la mostra fotografica La trasformazione del tempo di Diambra Mariani, vincitrice del concorso per il Miglior Reportage Lavoro e Sicurezza dell’Inail.
Mercoledì 1 Dicembre, a Roma, si è svolto il seminario “Salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole e medie imprese: una sfida per il futuro”, organizzato da Inforcoop, al quale hanno partecipato esponenti del mondo istituzionale, enti, sindacati e imprese.Un incontro di approfondimento sull’implementazione qualitativa nelle piccole e medie imprese del nuovo Testo Unico sulla sicurezza.“Inforcoop ha un percorsomaturato nel tempo nel settore della sicurezza”- spiega Sergio Ferri, vicepresidente di Inforcoop- “è lo strumento di formazione di Legacoop con una visione generale dell’andamento del sistema formativo poiché è presente in diverse realtà regionali”. “È necessario”- sottolinea Ferri- “incrementare la cultura sul tema e far leva sulla coprogettazione e l’innovazione dei metodi formativi, relazionandosi con i partner sociali per allargare l’orizzonte nazionale e coinvolgere le istituzioni europee per una reale conoscenza delle buone pratiche applicate”. Le novità legislative, e i decreti in vigore ed attesi con le relative implicazioni per le imprese e per i lavoratori, sono stati illustrati nell’intervento di Paolo Foglia, esperto della sicurezza nei luoghi di lavoro RSPP . “Il nuovo testo unico sulla sicurezza, e le relative disposizioni integrative” -spiega- “rivedono il ruolo della vigilanza e delle sanzioni, le rappresentanze sindacali acquisiscono maggior peso, e la sicurezza ora deve essere gestita e partecipata da tutti. Un organigramma specifico affida responsabilità operative e consuntive sanzionabili ed allarga il campo del rischio trasversalmente, includendo variabili come l’età, il genere, lo stress da lavoro correlato, la tipologia contrattuale, e la nazionalità”. Driano Papale, medico e formatore Inail-Ispesl, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro, ha inoltre analizzato gli strumenti per la prevenzione e la diffusione della cultura della sicurezza, specificando la necessità di combinare in maniera integrata gli strumenti formativi, adattandoli alle diverse situazioni. “L ’Istituto”- ha precisato Papale- “è l’interfaccia italiana dell’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro con sede a Bilbao ed inoltre centro di collaborazione per l’OrganizzazioneMondiale della Sanità in materia di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro; rappresenta quindi una fonte affidabile ed equilibrata di informazione sulla SSL, per individuare e condividere obiettivi strategici ”. A seguire hanno partecipato alla tavola rotonda, moderata da Angelo Algeri, responsabile ufficio sicurezza e ambiente qualità e camere di commercio di Legacoop, Alessandra Franchi, del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, Cecilia Brio, rappresentante sindacale del consiglio di amministrazione dell’ILO, Francesco Agostino, direttore Foncoop, Giuliana Mesina, responsabile sicurezza Filcams Cgil, e Ferdinando Palanti,Presidente Legacoop Servizi.I temi del dibattito sono stati gli adempimenti, le implicazioni e le opportunità per garantire adeguati livelli di tutela dei lavoratori ed inoltre gli strumenti di supporto alle imprese e di verifica degli standard di sicurezza, ed il contributo della formazione per ambienti di lavoro sicuri.Claudia Villante, ISFOL Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci, ha presentato il progetto europeo di formazione H&S “Training program for health and safety in the cleaning industry”, finanziato nell’ambito del programma Leonardo da Vinci – T rasferimento dell’Innovazione. È stato quindi proiettato il promo del videocorso multilingue “Le avventure di Olga e Nino” realizzato dalle cooperative Doctor Pixel e Colaser con il contributo di Coopfond e distribuito dalla società Oltremodo, progetto vincitore dei fondi del programma europeo H&S.“Il progetto”- sottolineaVillante- “è stato finanziato perché interessante ed innovativo nei metodi di divulgazione e per la tipologia degli attori che sono parti sociali, lavoratori della cooperativa, e per i contenuti adatti al trasferimento di innovazione”. Francesco De Rosa, di Inforcoop, coordinatore del progetto, insieme ai rappresentanti delle cooperative Doctor Pixel e Colaser, hanno raccontato nel merito il progetto spiegandone gli obiettivi le metodologie, gli strumenti e le partnership coinvolte ed i risultati della sperimentazione. “Incrementare gli scambi informativi e migliorarne l’aspetto qualitativo e professionale insieme all’attrattività della formazione con contenuti innovativi”- spiega De Rosa- “è il fine didattico del video-corso realizzato, una serie di gag doppiate in otto lingue per educare e fare formazione sulla sicurezza, utilizzando uno stile comico ed interattivo per superare le resistenze nella fruizione di contenuti sensibili attraverso il registro narrativo dell’“edutainment”, educazione ed intrattenimento”.Obiettivo del progetto è quello di adattare e trasferire “Olga e Nino” alle organizzazioni partner del progetto: Italia, Spagna, Portogallo e Svizzera. Il prodotto finale sarà messo a disposizione delle imprese del settore interessato e inserito nelle metodologie formative degli enti di formazione afferenti alle reti dei partner. Elena Adina Ungureanu, Rappresentante dei lavoratori Inforcoop: seminario “Salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole e medie imprese: una sfida per il futuro” per la sicurezza della Cooperativa Colaser , ha infine descritto la sua esperienza diretta. “Le immagini ironiche e pratiche da ricordare ci hanno permesso di tenere alto il livello di attenzione e di immedesimarci nelle vicende condividendole” -racconta- “inoltre una Dottoressa Psicologa ci ha aiutato a comprendere l’essenza cooperativa dell’aiuto reciproco, sensibilizzandoci a collaborare e utilizzare le capacità insieme ai colleghi permigliorare la sicurezza sul luogo di lavoro”. In occasione del seminario è stata inoltre allestita la mostra fotografica La trasformazione del tempo di Diambra Mariani, vincitrice del concorso per il Miglior Reportage Lavoro e Sicurezza dell’Inail.
fonte: Legacoop