LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA INCONTRANO I CANDIDATI SINDACO DI VITERBO

Discutere del futuro della città di Viterbo, a partire dal rilancio dell’economia locale e dei servizi ai cittadini, attraverso un dialogo proficuo tra la Pubblica Amministrazione e le principale Associazioni di Categoria attive sul territorio. Questi i temi all’ordine del giorno dell’incontro, promosso da Legacoop Lazio Distretto Lazio Nord, a cui hanno preso parte il primo giugno gli 8 candidati Sindaco di Viterbo e le Associazioni CIA, CNA, Confcooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Unindustria, Federlazio, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Legacoop Lazio.
L’incontro, incentrato sulla concretezza delle azioni auspicabili più che sui programmi politici dei candidati, è stato teatro di un fattivo scambio di idee e progetti anche innovativi, frutto della profonda conoscenza del territorio da parte delle Associazioni presenti e di un rinnovato percorso di protagonismo civico da parte dei cittadini.
Richiesta da Legacoop Lazio la possibilità di avviare percorsi di co-progettazione Pubblico-Privato, soprattutto sul delicato tema del Welfare, accompagnati da una programmazione degli interventi di tipo trasversale e non settoriale. Un quadro complessivo di interventi sistemici, quindi, in grado di superare il perdurare dei tagli e dei ridimensionamenti in tutti i principali settori strategici.
Particolare importanza dovrà inoltre rivestire il rilancio del settore turistico-culturale nella città di Viterbo. Rilancio che, in un centro storico di dimensioni contenute, non può prescindere dalla realizzazione di un chiaro e ragionato piano del commercio cittadino, che punti sulla qualità degli insediamenti e sulla varietà dell’offerta proposta.
Sul tavolo anche temi come la rigenerazione urbana, l’housing sociale e i workers buyout, in cui la cooperazione può svolgere un ruolo determinante, come sottolineato anche da alcuni candidati, a servizio della città e dei cittadini.
Restano ancora da chiarire punti importanti come il coinvolgimento della cooperazione e del volontariato nei servizi a carattere sociale, che assumo una sempre maggiore rilevanza col perdurare della crisi e del ridimensionamento dei finanziamenti pubblici in questi settori. Ci sarà tempo, con l’insediamento della nuova Giunta, per avviare tavoli di concertazione e co-progettazione anche su queste importanti tematiche.