Pubblichiamo una nota del Presidente di LegacoopSociali Lazio Pino Bongiorno in merito all’aumento dell’IVA previsto dal DL stabilità.
“In queste ore stiamo ricevendo numerosissime telefonate e comunicazioni da parte delle nostre cooperative associate preoccupate per quanto previsto dal D.L. “stabilità ” in merito all’aumento dell’IVA dal 4 al 10%. Nel Lazio abbiamo una cooperazione sociale tartassata dai tagli che le amministrazioni pubbliche stanno operando. Le ASL stanno usando le riduzioni del 5% dei volumi d’acquisto previste dalla spending review come una scure con la quale tagliano unilateralmente i contratti delle cooperative sociali.
I ritardi di pagamento stanno gettando le nostre imprese in una crisi assai grave.
In questo quadro dalle tinte fosche, l’aumento dell’IVA sarebbe un ulteriore colpo a questo settore che potrà pregiudicare la stessa continuità aziendale di molte realtà.
Oltre ad essere iniqua , ritengo che tale norma non abbia nessuna efficacia per la finanza pubblica, anzi produrrà maggiori costi ed effetti devastanti sulla tenuta del tessuto sociale che subirà ulteriori colpi e aumenterà l’emergenza sociale con la chiusura di servizi essenziali per la cittadinanza.
Ritengo che il Welfare debba essere uno dei motori della ripresa del nostro Paese, invece arrivano continuamente segnali opposti che continuano a chiedere sacrifici a chi ne fatti già tanti.
E’ necessario dare uno stop a questa tendenza dando forza alla posizione espressa dall’Alleanza delle Cooperative che richiede al Governo di fare una rapida retromarcia”.
Leggi il comunicato stampa di Alleanza delle Cooperative Sociali italiane: IVA «Salasso da mezzo miliardo per PA e famiglie: riduzione dei servizi ed effetto boomerang sulle entrate fiscali»