Si è concluso domenica 9 giugno, presso Villa Campitelli a Frascati, il primo turno del soggiorno estivo terapeutico “Ri-abilitiamoci” per oltre 30 ragazzi e ragazze con disabilità fisica e mentale, che a Roma vivono a Torre Angela nel quadrante Est della Capitale. Quest’anno l’iniziativa, che ha come slogan “L’UNI(D)IVERSO: UNIVERSALITÀ E DIVERSITÀ”, prevede anche la presenza di 8 ragazzi con il disturbo dello spettro autistico.
L’iniziativa, che è organizzata dal Presidio di riabilitazione di via Dionisio a Torre Angela gestito dalla Cooperativa Sociale Nuova Sair, ha un triplice obiettivo: quello di offrire ai ragazzi una vacanza speciale (per alcuni è la prima volta) in uno dei luoghi più belli dei Castelli Romani, grazie anche alla sensibilità della diocesi di Frascati, quello di sostenere e alleviare le famiglie dei ragazzi dalle fatiche di ogni giorno e quello di proseguire le attività riabilitative anche nel periodo di vacanza.
Il soggiorno è stato previsto in due momenti differenti per rispondere alla grande richiesta di partecipazione: un primo gruppo, dall’1 giugno al 9 Giugno, e un secondo gruppo, dal 18 al 26 Giugno. In totale, nei due turni è prevista la partecipazione di 62 ragazzi e ragazze.
La settimana di soggiorno è animata da iniziative speciali, sempre strutturate sul bisogno di ognuno, prevedendo la massima integrazione di ciascuno all’interno del gruppo. Previste anche delle uscite a Cinecittà World, una gita ai prati aperti del Tuscolo e l’Onoterapia a “La collina degli asinelli” a Monte Compatri.
“Il fatto che la nostra struttura garantisca l’organizzazione e la gestione del soggiorno estivo – spiega Giorgiana Favale, Direttore di struttura del Presidio di riabilitazione di via Dionisio – rappresenta una sicurezza per i ragazzi, che ritrovano alcune delle proprie figure di riferimento, e per i genitori/tutori, che sanno di affidare i propri cari a chi li conosce da tempo. Questo ci permette, inoltre, di proseguire e potenziare gli obiettivi riabilitativi prefissati e di favorire il massimo dell’autonomia perseguibile da ognuno dei nostri ragazzi. L’impegno quotidiano che l’équipe riabilitativa svolge, per tutto l’anno al Centro di Via Dionisio, si trasferisce totalmente in un contesto di “vacanza” ed è questa la formula che permette di integrare una riabilitazione di qualità con il relax e divertimento dei ragazzi“.
“Quest’anno, poi – aggiunge Favale – abbiamo coinvolto anche 8 ragazzi con il disturbo dello spettro autistico. Una vera e propria sperimentazione che ha pochi precedenti in tutta Italia.”
“Il nostro soggiorno estivo – conclude Favale – costituisce un’occasione unica sia per i ragazzi che per le loro famiglie. Per queste ultime i soggiorni estivi rappresentano a volte l’unica possibilità di sollievo fisico ed emotivo, dal carico quotidiano di cura che i ragazzi richiedono, mentre per i ragazzi diventa un’occasione per trascorrere delle giornate in un contesto diverso da quello del Centro e da quello familiare, oltre che una possibilità di integrazione sociale profonda con i propri compagni, con i quali condividere numerose attività interne ed esterne a carattere ludico-ricreativo“.