13 novembre 2010 – Nella tarda serata di ieri la Commissione Bilancio della Camera ha approvato, a larga maggioranza, un emendamento che stanzia 100 milioni per il Fondo editoria, scongiurando in tal modo da un lato la chiusura di oltre 90 testate e dall’altro la perdita di circa 4000 posti di lavoro, tra giornalisti e poligrafici. Ha provveduto, nel contempo, a stanziare 5 milioni per i giornali editi e diffusi all’estero, 45 milioni per l’emittenza locale e 30 milioni per il credito d’imposta per la carta. Si tratta di un risultato importante che premia la dura battaglia condotta, nel corso degli ultimi mesi, dalle Associazioni del settore, dalla FNSI e dalle Forze politiche più sensibili ai temi del pluralismo e del diritto dei cittadini ad una informazione piena e corretta, a partire dal PD e dal FLI Ancora una volta il Parlamento ha vinto sulle scelte del Governo.
Continueremo a batterci, nell’immediato, per la ricostituzione del diritto soggettivo, senza il quale diventa estremamente difficile, se non impossibile, chiedere anticipazioni al sistema bancario ma riteniamo giunto il momento di porre fine ad una situazione che vede il settore sottoposto, ogni anno, ad una estenuante fibrillazione in occasione di ogni Legge Finanziaria. Mediacoop si farà promotrice, pertanto, di una autonoma iniziativa delle Associazioni del settore, volta alla predisposizione di quella proposta di legge di riforma che, ormai da più di dieci anni, i vari Governi che si sono succeduti non sono riusciti a presentare.