Prende il via la nuova iniziativa del Ministero per lo Sviluppo Economico per la nascita e lo sviluppo delle imprese sociali, con una dotazione complessiva di 223 milioni di euro. Sono stati infatti definiti i termini e le modalità per accedere alle agevolazioni del Fondo Rotativo per il Sostegno alle imprese (FRI) operanti nel settore dell’economia sociale. La procedura a sportello sarà attiva a partire dal prossimo 7 novembre. L’iniziativa è rivolta a imprese operanti in tutto il territorio nazionale, nell’economia sociale di qualsiasi settore ed in particolare:
- imprese sociali;
- cooperative sociali e relativi consorzi;
- società cooperative aventi qualifica di Onlus.
L’agevolazione consiste in un finanziamento con una quota pari al 70% di finanziamento agevolato e una quota di finanziamento bancario del 30%. Il finanziamento a tasso agevolato dello 0,50% avrà durata massima di 15 anni. Per i programmi di investimento non superiori a 3 milioni di euro è prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari al 5% dei costi. Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento finalizzati alla creazione o allo sviluppo delle imprese:
- compatibili con le rispettive finalità statutarie;
- organici e funzionali all’attività esercitata;
- avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione;
- che presentino spese ammissibili, al netto dell’IVA, non inferiori a euro 200.000,00 e non superiori a euro 10.000.000,00 per l’acquisto di beni e servizi nel rispetto dei massimali di aiuto previsti dai Regolamenti de minimis.
Tali programmi di investimento devono essere ultimati entro 36 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. Le domande potranno essere presentate a partire dal 7 novembre prossimo, dopo aver ottenuto la delibera di finanziamento da una delle banche finanziatrici convenzionate.
Per maggiori informazioni: www.sviluppoeconomico.gov.it