PARSIFAL: “Oltre il muro: racconti dal carcere”

Inaspettato e incoraggiante, il successo ottenuto dall′iniziativa del Consorzio Parsifal “Libera un libro”. Sono stati infatti più di 50 i testi raccolti e donati ai detenuti della sezione precauzionale della casa circondariale di Frosinone. Non si è trattato di testi scartati o invenduti, ma di libri di narrativa a cui qualcuno ha rinunciato con gioia. E la gioia più grande è stata prorpio quella dei detenuti, che hanno visto portare a termine un progetto a loro dedicato, e del quale sono stati protagoinisti. La consegna dei libri ha sancito anche la conclusione del laboratorio di scrittura creativa, ideato e condotto da Francesco Formaggi scrittore che collabora ormai da tempo con il Consorzio Parsifal, che ha portato alla composizione di una serie di scritti che presto verrano raccolti e stampati in un volume dal titolo “Oltre il muro: racconti dal carcere”. Un′azione profonda quella del Consorzio Parsifal, che ha voluto sottolineare l′importanza della qualità della vita anche in carcere, e scegliere di difendere questo diritto tramite la letteratura e la cultura più in generale, è stata certamente una scelta nobile e vincente. “Il momento della consegna – ci dice Francesco Formaggi – è stato una gioia. Non se lo aspettavano. Temevano che non si riuscisse a portare a termine l′iniziativa, come purtroppo capita per molte attività che si svolgono in carcere. Invece ci siamo riusciti. E′ stata una piccola cosa, per noi, ma vi posso assicurare che per loro è stata molto importante.” Spesso ci si dimentica la condizione sociale del detenuto, o peggio ancora, di quella dell′uomo in quanto persona libera di crescere culturalmente e di informarsi. “Ai detenuti viene privata la libertà, ma non per questo – conclude Francesco Formaggi, riportando le parole di Giacomo Caliendo, Sottosegretario alla Giustizia, pronunciate al convegno nazionale ′Genitorialità in carcere e diritti dei figli dei detenuti′ – devono essere occultati altri diritti come quello della cultura, informazione e crescita personale in quanto uomo. Diritti che il carcere, come servizio pubblico, deve garantire.” Ed in questo contesto si inserisce la volontà di non far cadere presto nel dimenticatoio quanto fatto, ed anzi, dare seguito a questa azione: Consorzio Parsifal e casa circondariale di Frosinone infatti, hanno in cantiere una riqualificazione della biblioteca del carcere. Già noto il titolo del primo testo che potrà essere posato tra gli scaffali: “Oltre il muro: racconti dal carcere”, il frutto migliore del laboratorio di scrittura creativa appena concluso.

 

fonte: Consorzio Parsifal