Favorire la valorizzazione e il rafforzamento del patrimonio professionale dei lavoratori a maggior rischio di espulsione dal mondo del lavoro o di blocco professionale nel settore socio sanitario: è questo l’obiettivo del nuovo avviso pubblicato dalla Regione Lazio destinato a finanziare progetti formativi per la riqualificazione in Operatore Socio Sanitario (OSS) degli operatori già impegnati presso strutture del settore sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale della Regione con la qualifica di Operatore Tecnico dell’Assistenza (OTA), Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari (ADEST) e di Ausiliario Sanitario.
Possono presentare proposte progettuali gli Operatori della formazione accreditati – o che abbiano presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta – nell’ambito della formazione superiore e/o continua ai sensi della D.G.R. n. 968 del 29 novembre 2007 e s.m.i., nella Sezione “Servizi sociali e sanitari”.
I soggetti proponenti devono stipulare apposite convenzioni con uno o più strutture sanitarie, socio-sanitarie o socio-assistenziali accreditate/autorizzate ai sensi della normativa regionale vigente, per l’organizzazione e la realizzazione della didattica d’aula e dei tirocini formativi, nonché per garantire che i tirocini siano svolti presso strutture che posseggano i requisiti generali previsti al paragrafo 4.2 delle Linee Guida per l’attuazione del percorso formativo relativo alla figura professionale dell’Operatore Socio Sanitario (OSS) (D.G.R. n. 1501 del 15/11/2002).
I soggetti proponenti possono candidarsi in forma singola o associata (ATI o ATS costituita o costituenda). La candidatura in forma associata esclude la candidatura in forma singola dei componenti l’Associazione.
Ciascun soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale articolata in un numero massimo di 2 percorsi formativi afferenti a profili diversi (tra OTA, ADEST, Ausiliario sanitario) o in numero massimo di 2 edizioni dello stesso percorso formativo. La candidatura per più di 2 percorsi formativi o per più di 2 edizioni dello stesso percorso formativo costituisce causa di esclusione dalla procedura.
I percorsi formativi sono rivolti a lavoratori che, alla data di presentazione della domanda di ammissione, siano in possesso di tutti i seguenti requisiti:
- siano domiciliati nel territorio della Regione Lazio;
- abbiano conseguito il diploma di scuola dell’obbligo;
- siano già impegnati, in qualsivoglia forma contrattuale, presso strutture del settore sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale della Regione Lazio;
- siano titolari di attestati di qualifica di Operatore Tecnico dell’Assistenza (OTA) o di Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari (ADEST) o abbiano un esperienza lavorativa come AUSILIARI SANITARI di almeno 24 mesi consecutivi, purché inquadrati con le mansioni di ”ausiliario sanitario” o “assistente generico”.
Per tutti gli aspetti di dettaglio relativi al contenuto e all’articolazione dei percorsi formativi e alle caratteristiche dei partecipanti, si rimanda a quanto stabilito dall’Avviso.
Per la realizzazione dei percorsi di formazione, la dotazione dell’avviso resa disponibile dalla Regione Lazio, nell’ambito del POR FSE 2014-2020 nell’ambito dell’Asse 2 “Inclusione sociale e lotta alla povertà”, ammonta a 500 mila euro.
La Regione si riserva di variare ulteriormente la dotazione dell’avviso in ragione dell’andamento della misura e/o di eventuali economie
Le proposte progettuali potranno essere presentate dalle ore 9.00 del 9 ottobre 2018 alle ore 17.00 dell’8 novembre 2018.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile da un’area riservata del sito al link
http://www.regione.lazio.it/sigem.
previa registrazione del Soggetto proponente e successivo rilascio da parte del sistema delle credenziali di accesso (nome utente e password). I soggetti già registrati possono accedere inserendo le credenziali in loro possesso.
La procedura di presentazione della proposta progettuale è da ritenersi conclusa solo all’avvenuta trasmissione di tutta la documentazione prevista dall’avviso.