Legacoop Nazionale si è per tempo schierata contro la legge sull’autonomia differenziata, criticando il processo di trasferimento dei poteri legislativi alle Regioni oltreché l’eccessiva numerosità delle competenze che potrebbero passare dallo Stato alle Regioni; una scelta che è stata tra l’altro attribuita alla mediazione politica, privando così il Parlamento del suo ruolo di indirizzo. Altro aspetto centrale è quello delle funzioni legate ai servizi essenziali, soprattutto riguardo la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni.
“Anche Legacoop Lazio non condivide gli obiettivi perseguiti dalla legge sull’ autonomia differenziata e, pertanto, ha accolto l’invito della Presidenza di Legacoop Nazionale a sostenere l’attività dei comitati promotori del referendum per l’abrogazione della stessa e a coinvolgere le cooperative per informare i soci, le socie, i lavoratori e le lavoratrici sui contenuti dell’iniziativa e sostenere la raccolta delle firme per la convocazione del referendum” ha dichiarato il presidente di Legacoop Lazio, Mauro Iengo, in una lettera alle associate.
Oltre ai tanti presidi sul territorio, sarà possibile sottoscrivere l’iniziativa referendaria contro l’autonomia differenziata anche online, al link: clicca qui.
Per l’accesso e la relativa firma è necessario munirsi di SPID, CIE o carta nazionale dei servizi (CNS).
Legacoop Lazio resta a disposizione delle proprie associate per qualsiasi ulteriore richiesta di chiarimento in merito all’attività di divulgazione.
“