Promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti e il contrasto allo spreco alimentare. Sono gli obiettivi principali del Protocollo di Intesa firmato il 15 ottobre da Regione Lazio, FederDistribuzione, ANCC COOP (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori) e ANCD CONAD (Associazione Nazionale Cooperative fra Dettaglianti Conad). In particolare, l’Assessore Massimiliano Valeriani, il Presidente Claudio Gradara, il Presidente Luca Bernareggi e il Segretario Generale Sergio Imolesi hanno sottoscritto un accordo per sostenere la diminuzione degli imballaggi in plastica e dei prodotti in plastica monouso, oltre allo sviluppo di nuove azioni per il recupero delle eccedenze alimentari.
Il nuovo Piano Rifiuti del Lazio definisce gli obiettivi e gli interventi per favorire la riduzione degli scarti e supporta iniziative per il contrasto allo spreco alimentare, attraverso la promozione di collaborazioni e sinergie fra produttori, distributori e consumatori. Un impegno condiviso da FederDistribuzione, ANCC COOP e ANCD CONAD, che hanno già aderito a programmi europei e hanno realizzato progetti e attività sulle donazioni alimentari, sulla sostenibilità ambientale e sulla crescita di un’economia circolare.
Tra gli altri obiettivi dell’intesa:
- l’avvio presso i punti di vendita di progetti per la raccolta degli oli, dei grassi vegetali e animali esausti;
- il recupero e il riciclo di imballaggi plastici monouso, anche mediante l’installazione di eco-compattatori presso i punti vendita;
- il ricorso a device mobili per la pubblicità online, riducendo progressivamente gli strumenti promozionali cartacei;
- la diminuzione della vendita di prodotti di plastica monouso, favorendo l’impiego di materiali riutilizzabili o biodegradabili e incentivando la commercializzazione di prodotti sfusi e l’uso di contenitori riutilizzabili;
- percorsi di educazione al consumo consapevole e campagne di comunicazione sulla sensibilizzazione ambientale e sul contrasto allo spreco alimentare, nei punti vendita e negli istituti scolastici del Lazio.
“Continua l’impegno della Regione per rendere il Lazio un territorio sempre più plastic free. Lo facciamo mettendo in campo azioni concrete per ottenere la diminuzione della plastica e abbattere lo spreco alimentare. La firma del Protocollo di oggi con gli operatori della Grande Distribuzione Organizzata è un segnale importante per riuscire a diminuire la quantità di rifiuti prodotti – così il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto – Sfide come questa non si possono vincere da soli, ma serve una collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, una sensibilizzazione e una presa di consapevolezza che porti Istituzioni, Associazioni e cittadini a fare ognuno la propria parte. Scelte come queste non possono più aspettare. Il momento di agire è adesso, insieme però siamo più forti“.
“È un protocollo decisivo per la gestione del piano rifiuti. Vogliamo diminuire la quantità di rifiuti messa in circolazione, in particolare imballaggi e plastica. La parte veramente decisiva della strategia dei prossimi anni sui rifiuti è aumentare la raccolta differenziata e ancora più importante è diminuirne la produzione e questo protocollo è molto importante perché passiamo all’azione – ha spiegato l’Assessore Valeriani – Puntiamo, con il contributo della Grande Distribuzione, a raccogliere qualche importante obiettivo. Non è uno dei tanti protocolli d’intesa ma un passaggio fondamentale nella battaglia a una corretta gestione dei rifiuti. A volte si dà troppa importanza ai rifiuti residui che vanno a trattamento e smaltimento ma è ancora più importante puntare ad azioni di prevenzione che a monte risolvano il problema“.
Su questo versante, tutti i punti vendita Unicoop Tirreno del Lazio combattono da anni e in modo concreto lo spreco alimentare con il progetto “Buon Fine”. Reso possibile grazie alla legge 166/16 (detta del Buon Samaritano o Legge Gadda) il progetto consente di donare alle Onlus tutti quei prodotti vicini alla scadenza oppure le confezioni danneggiate, i barattoli con le etichette strappate, i multipack aperti che, pur essendo ancora commestibili e buoni da mangiare, devono per legge essere tolti dalla vendita. Nel 2018, solo nella Capitale, sono stati raccolti e distribuiti 36.000 kg di prodotti alimentari, per un valore economico di 180.000 euro. Nel Lazio gli alimenti donati alle Onlus nel 2018 sono stati circa 80.000 kg, per un valore di 1 milione di euro.
A questo progetto si associa la scelta, già dal 1° ottobre 2019, di cessare la vendita degli articoli usa e getta di plastica, in tutti i supermercati Coop del Lazio. Una decisione che, in un solo anno, eviterà l’immissione nell’ambiente di ben 22 milioni di pezzi di plastica usa e getta (per il 70% piatti e bicchieri), equivalenti a oltre 400mila confezioni.