ROMA PULITA E SOLIDALE; MARINO: APPLICHEREMO DELIBERA 60

Applicare la Delibera 60 e valorizzare la cooperazione sociale: sono solo alcuni degli obiettivi che il Sindaco Ignazio Marino ha elencato durante il convegno “Roma pulita e solidale: si può fare”- organizzato dall’Alleanza delle cooperative italiane il 25 marzo 2014. Il sindaco ha ringraziato – a nome di tutti i cittadini- per il regalo che le cooperative sociali aderenti a Legacoop Sociali Lazio, Federsolidarietà Lazio di Confcooperative e Agci Solidarietà Lazio, hanno fatto alla Capitale. Presto, venti imprese cooperative ripuliranno l’Isola tiberina. Di seguito, la trascrizione dell’intervento del Sindaco.

 

 

 

 

 

APPLICAZIONE DELLA DELIBERA NUMERO 60

“La cooperazione sociale svolge un ruolo prezioso per la società. Il video che avete realizzato (ndr “Uno per tutti” – Visioni Sociali) è stato molto esplicativo. Avrei piacere di tornare a parlarne insieme all’Alleanza delle cooperative italiane. Le cose che stanno a cuore a voi, stanno a cuore anche a noi e ci trovano pienamente d’accordo. Parlo dell’applicazione della Delibera 60 che prevede la possibilità di destinare il 5% a favore delle cooperative sociali di tipo B che impiegano persone svantaggiate.

Le cooperative sociali sono in grado di fornire altri servizi, oltre a quelli che già da tempo offrono, e proprio su questo la nostra ammistrazione sta lavorando.  Il ruolo della cooperazione sociale si è esteso ai servizi alla persona, a quelli culturali, ambientali, etc. Un esempio della loro importanza è costituito dalle cooperative sociali di tipo B che, in occasione della santificazione dei due Papi, ripuliranno l’area intorno a San Pietro.

Un importante obiettivo è quello della commissione paritetica per la delibera 60, mai attuata. Una volta terminata la prima fase di implementazione, passeremo alla sua applicazione. Vogliamo dare forza alle politiche di welfare insieme a tutti voi”. 

 

IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE SOCIALE

“A Roma sono ben 180 le cooperative sociali di tipo B. Il loro fatturato ci deve fare riflettere così come il numero di cooperatori che trovano lavoro – dei quali ben 2.218 sono svantaggiati. L’assessore alle Politiche sociali, Rita Cutini, ha lanciato poco tempo fa la “Settimana del buon lavoro”, proprio per valorizzare le cooperative sociali di tipo B. Ricordo con entusiasmo l’incontro con gli operatori della 29 giugno e con tante altre cooperative.

Di fronte a noi abbiamo una grande opportunità: rimettere in piedi la nostra città. Immaginate il lavoro di quando abbiamo dovuto scrivere un bilancio che per il 95% era stato già speso. Ora si presenta di fronte a noi una sfida diversa: introdurre un modello innovativo di valorizzazione e riorganizzazione della macchina capitolina affinchè l’economia intera possa riprendere con fiducia a guardare al futuro. Dobbiamo dimostrare di essere all’altezza di questa sfida. Le ultime amministrazioni hanno dovuto fare fronte ad una situazione difficile. I tagli subiti dai comuni sono nettamente superiori all’incremento della fiscalità locale.

Quando parlo di sviluppo cittadino penso al ruolo della cooperative sociali che vedo centrale nelle politiche di sviluppo della nostra città. Sono qui per accogliere tutte le indicazioni che avete voluto darci. Guarderemo alla vostra voce con molta attenzione.

 

IL RINGRAZIAMENTO PER LA PULIZIA DELL’ISOLA TIBERINA

“Voglio ringraziare tutti voi per la pulizia dell’Isola tiberina. Sono particolarmente felice che abbiate pensato a questo progetto. Il lavoro che stiamo facendo oggi sarà importante per avere un Tevere migliore- oggi al centro di un processo di finanziamento da parte di Bruxelles.  Vi ringrazio per aver deciso di pulire gli argini del fiume.  Sappiamo che ci sono stati problemi con le alluvioni e io sono certo di espirimere la gratitudine di tutti i romani e di tutte le romane per quello che fate ogni giorno. Grazie davvero”.