START-UP IN ITALIA: PREVALGONO LE SRL… E LE SOCIETA’ COOPERATIVE?

Rispetto alle srl, le startup che scelgono la formula cooperativa per la loro impresa sono ancora poche in Italia. Nello scorso anno erano 26 quelle iscritte al Registro. Il fenomeno, però, è in crescita e tra gli aspiranti “startupper in coop” ci sono grandi idee. Come dimostrano i progetti pervenuti all’interno del bando “Innova in coop” – indetto da Legacoop Lazio e Coopfond per promuovere il fenomeno.

 

Sono 1.863 le start-up innovative in Italia. Tra queste, prevalgono nettamente le società a responsabilità limitata (82,3%); seguono le società a responsabilità limitata semplificate (7,2%) e le società a responsabilità limitata con un unico socio (6%). Si hanno però anche 32 società per azioni (1,9%), 26 società cooperative (1,5%), 17 società a responsabilità limitata a capitale ridotto (1%) e 2 società consortili a responsabilità limitata. Nel 2012,  il 60% delle start up ha fatturato fino a 100mila euro, un terzo da 100 fino a 500mila euro e soltanto il 6,4% da 500mila a 5 milioni di euro. A livello di macro-settore, quasi il 78% opera nei servizi, il 18% nell’industria/artigianato, il 4% nel commercio. Ma si rilevano anche start up nei settori dell’agricoltura e del turismo (rispettivamente 3 e 7 unità).

A presentare i dati al Parlamento, il ministero dello Sviluppo economico. Il quadro descritto dalla Relazione è quanto mai variegato.
Le agevolazioni entrate a regime per gli start upper sono moltissime: oneri azzerati di registrazione presso le Camere di commercio (450 euro di risparmi a impresa), remunerazione dei collaboratori con stock option, agevolazioni fiscali per chi investe.
Piattaforme di crowdfunding e accesso semplificato al Fondo di garanzia hanno consentito una vera e propria esplosione delle startup anche in Italia.

Importante, ora, che gli aspiranti start upper scoprano che il sistema cooperativo può garantire alla loro impresa innovativa un potenziamento delle  opportunità della loro idea sul mercato. Il bando “Innova in coop” – promosso dalla Legacoop Lazio- si è chiuso pochi giorni fa ed ha accolto numerose proposte di impresa cooperativa a forte vocazione innovativa che aspiravano ad ottenere 3 voucher da 10.000 euro ciascuno spendibili in supporto tecnico-professionale.