Per la festa dell’8 marzo la cooperazione laziale celebra le donne su tutto il territorio regionale, come ogni anno, con tante iniziative e piccoli gesti simbolici.
Unicoop Tirreno, per le sue 5.206 dipendenti (distribuite in tutti i punti vendita del marchio), sceglie di donare 2 euro ciascuna all’Associazione D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza. Un gesto simbolico ma anche concreto, che va a sostituire la classica distribuzione del rametto di mimosa. A questo si aggiungono le tante iniziative portate avanti dalle sezioni soci, che scelgono di sottolineare l’importanza delle donne con mostre e letture.
Ma è negli altri 364 giorni dell’anno che si tocca con mano la volontà di Unicoop Tirreno di credere nel valore delle donne, anche e soprattutto a partire dal mondo del lavoro. Non a caso, con il recente cambiamento di responsabilità dei punti vendita del Territorio Toscana, più di un terzo dei responsabili di negozio sono ora donne.
“Non stiamo facendo le quote rosa, stiamo semplicemente riconoscendo senza pregiudizi il valore professionale delle lavoratrici della Cooperativa – racconta Piero Canova, direttore generale – Le imprese che riconoscono questo valore, che adattano l’organizzazione ad esigenze diverse da quelle tradizionali mostrano performances migliori, perché riescono ad utilizzare tutte le risorse di intelligenza e di lavoro disponibili. Noi abbiamo il compito di rilanciare la Cooperativa e, nel farlo, intendiamo anche percorrere strade di maggiore uguaglianza”.