UNICOOP TIRRENO: NEL 2014, CONVENIENZA E RISPARMIO CONTRO LA NUOVA POVERTA’

Convenienza tutti i giorni e non solo offerte speciali. Tra gli obiettivi del 2014, rafforzare il progetto “Buon fine” per i più bisognosi, consentire ai celiaci di utilizzare i buoni della Regione Lazio nei supermercati e incrementare la presenza dei prodotti tipici locali. Intervista a Massimo Pelosi, Associazione Cooperative dei  Consumatori del Distretto Tirrenico COOP.

 

 

 

 

Roma, 4 gennaio 2013 – Unicoop Tirreno punta a diventare la catena di supermercati più conveniente in tutte le città in cui è presente. L’obiettivo della campagna, volta a favorire il risparmio e ad aiutare le famiglie, è già stato raggiunto nel 2013 a Viterbo, come rilevato da una società indipendente.

 

A Roma, siamo tra i primi tre”- ha detto Massimo Pelosi – Associazione Cooperative dei  Consumatori del Distretto Tirrenico COOP, chiarendo che la convenienza viene calcolata su un paniere di prodotti di qualità media-. Gli sforzi del progetto convenienza si intensificheranno soprattutto nel 2014 – anno in cui contiamo di poter diventare i più convenienti della Capitale”.

 

Le cooperative di consumo Coop in tutto il Paese stanno risentendo ormai da alcuni anni del calo dei consumi, soprattutto alimentari. Si stanno mantenendo le vendite grazie all’ acquisizione di nuovi clienti con iniziative legate alla convenienza e alla fidelizzazione, tese soprattutto alla valorizzazione del prodotto marchio Coop che copre oltre un quarto delle nostre vendite”- ha detto-. Noi vogliamo essere i più convenienti sui prodotti a scaffale – aiutando le famiglie tutti i giorni- e non solamente con i prodotti in offerta che risultano essere spesso un semplice specchietto delle allodole”. Secondo Pelosi, il consumatore è sempre meno propenso a fare scorte, per questo, dice, “Unicoop Tirreno si è dato l’obiettivo di garantire quotidianamente la convenienza”, che “significa salvaguardare il potere di acquisto”.

 

Crediamo debba essere la prima attività di una cooperativa di consumo, soprattutto in questo periodo di crisi in cui le famiglie sono in grande difficoltà per la perdita del lavoro oppure per l’estrema precarietà dello stesso”- racconta.

 

 

Nel Lazio, la presenza dei punti vendita Coop e delle cooperative tra consumatori è molto importante e comprende Unicoop Tirreno con oltre 50 punti vendita ad insegna Ipercoop, Coop e Incoop, nonchè Coop Centro Italia con un supermercato nella città di Rieti e Coop Unione Amiatina con quattro punti vendita ad insegna Incoop nella provincia di Viterbo. I soci delle sedi laziali che fanno capo alle tre cooperative di consumatori presenti nella Regione sono oltre 500mila. Per il 2014, Pelosi traccia un programma molto intenso.

 

La nostra associazione distrettuale sosterrà le politiche delle cooperative nella Regione. Collaboreremo con le sezioni soci locali delle cooperative per iniziative istituzionali o di interesse regionale”.

 

 

In particolare, si opererà per:

  • Definire una legislazione commerciale che dia piena attuazione alle modifiche legislative nazionali per la completa liberalizzazione del mercato dei servizi e quindi del commercio in Italia. Definire da parte regionale delle linee programmatiche degli insediamenti commerciali in cui sia l’urbanistica e la gestione del suolo a guidare le scelte. La speranza è che le scelte delle localizzazioni commerciali -anche a Roma e nel Lazio- siano dettate dagli operatori e non dalle rendite immobiliari come sempre avvenuto, soprattutto a Roma;
  • Lavorare con il Comune di Roma, che ha istituito un tavolo istituzionale, e con le onlus della regione, per rendere operativo e maggiormente efficace il progetto ‘Buon fine’ che prevede la destinazione ai più bisognosi dei prodotti in eccedenza (confezioni rotte, prodotti a ridosso della scadenza, ecc).
  • Implementare il progetto di Unicoop Tirreno “Vicino a Noi” che prevede una maggior presenza dei prodotti tipici o locali all’interno dei nostri punti vendita. A tal proposito, sono attive- e saranno ancora meglio implementate nel corso del 2014- le collaborazioni con le Camere di Commercio di Viterbo e Frosinone e con Unioncamere Lazio;
  • Insieme ad AIC Lazio (Associazione Italiana Celiachia), che conta oltre 15.000 iscritti nella nostra Regione, lavorerà affinché si possano spendere anche nei supermercati i buoni che mensilmente la Regione Lazio assegna ai celiaci. Si tratta di circa 12.000.000 di euro che grazie a delle protezioni si possono spendere solamente nelle farmacie per acquistare prodotti di prima necessità che nelle farmacie costano anche il doppio che nei supermercati”.